A pochi giorni dalle elezioni del 26 maggio Confindustria Novara Vercelli Valsesia (Cnvv) e Uncem, l'Unione nazionale dei Comuni, delle comunità e degli enti montani, lanciano un appello ai candidati all’Europarlamento perché sostengano con urgenza nuove politiche a favore della montagna e dei territori più periferici. «La prossima legislatura - dichiarano - dovrà dare piena attuazione alla Risoluzione del Parlamento europeo del settembre 2018 per la realizzazione di un'Agenda europea per le zone montane, rurali e periferiche, al fine di rilanciare con una visione strategica e risorse adeguate questi territori e non lasciare nessuno indietro». «L’obiettivo - spiega il presidente di Cnvv, Gianni Filippa - è fare in modo che la programmazione 2021-2027 tenga opportunamente conto della esigenza di perequazione tra territori, stimolando l’attrattività delle imprese sul fronte dell’innovazione e finanziando opere strategiche e infrastrutture, materiali e immateriali, nelle aree della montagna e in quelle rurali, che sono l’80% del territorio europeo e dove vivono ben 113 milioni di persone. Le aree montane sono la spina dorsale dell’Europa: meritano una politica forte che le sostenga». «Esperienze positive da cui partire - aggiunge il presidente di Uncem, Marco Bussone - ci sono già, come nel caso degli Smart Villages e di Eusalp, la Strategia macroregionale alpina. C’è una maggiore consapevolezza della fragilità e specificità di queste aree, ma bisogna fare di più». Nell’appello ai candidati, Cnvv e Uncem sottolineano «la necessità di investimenti per una crescita intelligente e sostenibile, per l’inclusione sociale e la parità di genere, per il contrasto ai cambiamenti climatici, per la creazione di posti di lavoro e la digitalizzazione, oltre alla necessità di interconnessione con le zone urbane, per evitare il rischio di un aggravarsi della frammentazione territoriale, e di una politica capace di valorizzare adeguatamente il ruolo dell’industria turistica e dell’agriturismo in un’ottica di sostenibilità. È un impegno forte ma è arrivato il momento di scelte forti, per il futuro dell’Europa e per quello dei nostri territori».
In Breve
mercoledì 20 marzo
mercoledì 06 marzo
lunedì 04 marzo
giovedì 29 febbraio
giovedì 22 febbraio
martedì 13 febbraio
domenica 11 febbraio
mercoledì 07 febbraio
lunedì 05 febbraio