ATTUALITÀ - 17 maggio 2019, 08:00

La lotta alle zanzare sta per riprendere, con l’aiuto della Regione Piemonte

Cinque comuni della Valsesia e Valsessera hanno richiesto il co-finanziamento per la lotta e prevenzione alle zanzare: Varallo, Gattinara, Lozzolo, Pray e Sostegno

La regione ha approvato, su proposta dell’assessore alla Sanità, il programma di lotta alle zanzare per l’anno 2019. In Valsesia e Valsessera solo Varallo, Gattinara, Lozzolo, Pray e Sostegno hanno presentato la richiesta di contributo per il co-finanziamento per le iniziative di monitoraggio e battaglia agli insetti estivi. È stato messo a bilancio uno stanziamento di 2,5 milioni di euro. I progetti urbani presentati dai comuni per il 2019 verranno co-finanziati con il 50% della spesa e poiché sono 234 i comuni che hanno presentato i progetti per un costo totale di 2 milioni di euro, il costo a carico della Regione è di circa 1 milione di euro. È inclusa anche attività di informazione, monitoraggio e contrasto alla diffusione dei vettori di patologie umane ed animali veicolate da zanzare.

Negli ultimi anni il ruolo vettoriale assunto dalle zanzare nella diffusione di patologie umane e animali è notevolmente aumentato a causa dell’introduzione di zanzare in grado di diffondere malattie virali come Chikungunya, Dengue, Zika e West Nile.  Le linee di azione per il contrasto a queste malattie, in accordo con il Piano nazionale integrato  di prevenzione, sorveglianza e risposta ai virus West Nile e Usutu del Ministero della Salute, comprendono attività di sorveglianza generale (entomologica, virologica, dei vettori), il prelievo di campioni entomologici e una rete di monitoraggio sul territorio basata sull’utilizzo di 1200 ovitrappole. Previste anche attività di sorveglianza, indagine e lotta in particolare nelle aree sensibili, attività tecniche in ambiti urbani e rurali non risicoli, attività di formazione ed informazione, di ricerca e di sviluppo.

Redazione a.z.