Festeggiamenti a segno per Pray in Vetrina. Nel 30° anno di manifestazione tutto è andato per il meglio e gli organizzatori non possono che ritenersi soddisfatti. “Siamo un team relativamente nuovo e giovane – commenta il presidente della Pro Loco Michael Jungton – Aver lavorato così bene insieme è un grande stimolo a fare sempre meglio e a lanciarci in proposte che possano innovare e rinnovare gli eventi e la vita a Pray”. Qualche idea per gli eventi a Pray infatti bolle nella pentola del gruppo pro loco, ma prima di pensare al futuro è d'obbligo un piccolo resoconto del successo alla festa di Pray in Vetrina appena passata, con un tutto esaurito giornaliero soprattutto a livello culinario.
Almeno mille persone sono passate ogni sera nei saloni dedicati alle cene, la maggior parte a provare i piatti speciali ma qualcuno anche solo per prendersi un bicchiere di buon vino dalla cantina selezionata per l’occasione. “Lunedì poi è stato da record – commenta Michael -. Pochi anni della festa possono contare così tante presenze anche all’ultima cena”, complici anche i fenomenali fuochi di artificio che hanno tolto il fiato ai presenti e chiuso in bellezza i 30 anni di Pray in Vetrina.
Ma non finisce qui, sono stati infatti premiati da una giuria selezionata la miglior Vetrina, il miglior Balcone e i Prayesi dell’anno. Ad aggiudicarsi il titolo, per la miglior Vetrina, è stata la cura che Acconciature Maria Maltese in via Sella hanno dedicato alla loro vetrina. Per il miglior balcone invece a vincere è stata l’abitazione di Franca Raiteri.
Ultima premiazione, tuttavia molto sentita per il suo significato, è stata quella del Prayese dell’anno. In 2 sono stati premiati, Giorgio Monari e Giuseppe Passoni : per la loro dedizione alla comunità, per l’aiuto nel sociale e per la loro presenza costante e attenta in paese.