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ATTUALITÀ | 11 novembre 2019, 15:00

Borgosesia: Itis e Ipsia al primo posto per sbocchi lavorativi post diploma

Anche nel 2019 Itis Lirelli e Ipsia Magni si piazzano al primo posto nelle rispettive categorie (istituti tecnici e istituti professionali) provinciali: per i propri diplomati è assicurato il lavoro con una percentuale del 76% per il Lirelli e del 78% per il Magni.

Borgosesia: Itis e Ipsia al primo posto per sbocchi lavorativi post diploma

E’ ancora podio per i due plessi dell’Istituto Lancia di Borgosesia nella classifica delle scuole che garantiscono un lavoro. Anche nel 2019 Itis Lirelli e Ipsia Magni si piazzano al primo posto nelle rispettive categorie (istituti tecnici e istituti professionali) provinciali: per i propri diplomati è assicurato il lavoro con una percentuale del 76% per il Lirelli e del 78% per il Magni. Percentuale peraltro in crescita: nel 2018 infatti le due scuole erano già al primo posto ma con percentuali occupazionali del 68% e del 71%.

Sono questi i risultati dell’indagine annuale effettuata e pubblicata da Eduscopio (www.eduscopio.it) il portale della Fondazione Agnelli che monitora le “prestazioni” delle scuole dal punto di vista degli sbocchi universitari e professionali. Il sito è ormai diventato un punto di riferimento per famiglie e studenti che devono scegliere una nuova scuola grazie alle informazioni dettagliate che guidano verso una decisione più consapevole e informata. Secondo Eduscopio, oltre confermarsi “top” per chi cerca lavoro, il Lancia fa un salto avanti anche nella classifica delle scuole che preparano all’università: fra gli istituti tecnici tecnologici del Vercellese l’Iti Lirelli è, infatti, al secondo posto. Nel 2018 era al quinto.

“Siamo orgogliosi di questo risultato – commenta il Ds del Lancia, Carmelo Profetto – che arriva certamente a premiare un impegno quotidiano e costante da parte di tutti, dal personale docente al personale amministrativo. Se il nostro istituto cresce, è grazie alla preparazione e dedizione degli insegnanti che vi lavorano e all'alta attenzione verso i bisogni degli studenti nelle loro sempre maggiori diversità. A questo si aggiunge un ampliamento dell'offerta formativa che affianca le attività didattiche e laboratoriali dei singoli indirizzi ad attività extracurriculari di potenziamento delle competenze personali e professionali. Dalle lingue straniere alla cittadinanza attiva, dall’educazione ambientale allo sport al rispetto della diversità, stage lavorativi e progetti con associazione che ricercano proprio le abilità pratiche dei nostri ragazzi. Tanti progetti e iniziative che consolidano la formazione didattica e tecnico-professionale portando i nostri studenti ad essere sempre più ricercati dal mondo del lavoro”.

Comunicato stampa - a.z.

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