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COSTUME E SOCIETÀ | 18 novembre 2019, 07:24

Isole Eolie, una breve guida per orientarsi!

Le Isole Eolie sono un arcipelago composto da sette piccole isole al largo della costa settentrionale della Sicilia

Isole Eolie, una breve guida per orientarsi!

Le Isole Eolie sono un arcipelago composto da sette piccole isole al largo della costa settentrionale della Sicilia. Popolare meta di vacanza, offrono sole, spiagge e bellezze naturali in abbondanza, permettendo così a chiunque di poter beneficiare di un patrimonio attrattivo di indubbia rilevanza. Non solo: oltre agli aspetti più marittimi, non sfugge il fatto che l'arcipelago sia stato formato da una fitta attività vulcanica, e che due delle isole sono ancora dotate di vulcani attivi. Anche se questo potrebbe scoraggiare alcuni viaggiatori, in realtà molti altri sono attratti proprio da questo paesaggio unico nel suo genere, scegliendo di compiere delle escursioni fino ai crateri di Vulcano e Stromboli.

Detto ciò, è molto difficile cercare di capire quali siano le isole più belle dell'arcipelago delle Eolie, considerato che un itinerario ideale potrebbe ben toccare tutte le loro coste. Dunque, come strutturare un potenziale percorso qui?

Sicuramente, la base più pratica e semplice dalla quale partire è l'isola di Lipari. Si tratta dell'isola più grande, con una buona scelta di alloggi e il porto più trafficato per i collegamenti con le altre isole mediante aliscafi e traghetti. Da qui è possibile fare escursioni giornaliere davvero imperdibili. Panarea è invece l'isola ritenuta più “chic”, piccola ed esclusiva, con prezzi spesso superiori alla media. Stromboli è invece l’isola che ci sentiamo di consigliare soprattutto agli amanti delle escursioni vulcaniche, visto e considerato che è possibile arrivare ad osservare da vicino il suo tipico cratere. Vulcano ha dei famosi fanghi sulfurei, mentre Salina è ricca di un patrimonio naturale molto appagante, divenendo una buona meta per un soggiorno più tranquillo. Alicudi e Filicudi sono le isole più remote, formate da due vulcani estinti che emergono dal mare placidamente.

Per esplorare a fondo ciascuna delle isole, suggeriamo di porre base per almeno una notte in ciascuna delle isole, visto e considerato che una gita diurna potrebbe farvi venire la fretta di vedere troppe cose, ma troppo rapidamente.

Se poi non avete molto tempo da dedicare a questa zona, sappiate che non potete non visitare le Isole Eolie senza fare almeno un’escursione per vedere Stromboli. Se non avete voglia di fare escursioni sul vulcano, potete pur sempre fare una gita serale in barca, con partenza nel pomeriggio da altre isole, per osservare i confini del vulcano.

In generale, non sfugge il fatto che le gite in barca sono la principale attività turistica delle isole e nella stagione di maggiore picco avrete importanti alternative per poter personalizzare il vostro tour. Non sottovalutate però anche la possibilità di compiere delle piacevoli passeggiate ricreative al di fuori dei circuiti principali: sebbene non siano particolarmente pubblicizzate a livello locale, il paesaggio, la vista sul mare e le vecchie mulattiere rendono le isole attraenti per gli escursionisti, anche amatoriali.

Speriamo che questi brevi spunti siano stati utili per potervi far venire voglia di approfondire la conoscenza con le isole Eolie, un vero e proprio patrimonio ambientale del nostro Paese, oramai non più una mera destinazione estiva, quanto una meta da fruire tutto l’anno, anche lontani dall’estate!



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