COSTUME E SOCIETÀ - 10 giugno 2020, 15:20

Tatuaggio all'henné, ecco come prendersene cura

I tatuaggi all'henné sono divenuti molto utilizzati e diffusi all'interno del nostro Paese e, in verità, sono una scelta davvero ideale per tutte quelle donne che non desiderano un tatuaggio permanente, e preferiscono disporre di un tatuaggio temporaneo, ben tollerato e facilmente "gestibile". Ma in che modo prendersi cura adeguatamente del proprio tatuaggio all'henné?

Iniziamo con il ricordare che il tatuaggio all'henné dovrebbe durare da una a tre settimane: non c'è una durata prefissata, poichè molto dipende proprio dalla cura che si avrà della propria pelle. Se riuscirete a mantenerla adeguatamente idratata, evitando gli sfregamenti contro altri oggetti, il tatuaggio all'henné riuscirà a durare anche un mese. Di contro, se non se ne prende cura, il tatuaggio all'henné potrebbe gradualmente lasciarvi già al termine della prima settimana.

Tenete inoltre conto che molto dipenderà dal punto del corpo in cui è stato fatto: l'inchiostro appare infatti essere più scuro sulle mani e sui piedi, ma queste zone sono in realtà anche quelle più frequentemente esposte allo sfregamento con gli elementi esterni. Pertanto, nonostante all'inizio questo tatuaggio apparirà molto più scuro del "normale" (o, meglio, di tattoo all'henné replicati in altre parti del corpo), è possibile che l'inchiostro possa deteriorarsi abbastanza presto rispetto al tatuaggio effettuato altrove.

Come curare il tatuaggio all'henné

Da quanto sopra, dovrebbe esservi piuttosto chiaro che molto del destino del vostro nuovo tatuaggio all'henné dipenderà dal modo in cui riuscirete a idratarlo. In particolare, dopo aver rimosso la pasta, è opportuno cercare di applicare uno strato di olio naturale, di burro o una lozione specifica. Fin quanto il tatuaggio sarà visibile sulla pelle, cercate di idratarla regolarmente, al fine di proteggere il tatuaggio e prevenirne l'esfoliazioni. Ricordate anche che è bene utilizzare solo prodotti naturali, consigliati dal'esperto che vi avrà fatto il tatuaggio all'henné: molti dei prodotti che trovate in commercio contengono infatti degli agenti chimici che potrebbero determinare delle reazioni sgradite sulla vostra pelle.

Rammentate altresì che è bene cercare di non utilizzare degli idratanti che contengono degli agenti schiarenti o degli alfa-idrossiacidi (gli acidi della frutta): questi componenti, infatti, tendono a ridurre l'idratazione cutanea e a privare la pelle dei nutrienti, facendo sbiadire l'henné prima del tempo.

Tra i principali suggerimenti condivisi dagli esperti di Tatuaggio.it non possiamo non ricordare anche di applicare uno strato di olio essenziale sul disegno: così facendo contribuirete a mantenere la pelle umida, evitando che il tatuaggio possa sfaldarsi troppo presto. Potete usare, se non avete prodotti ad hoc, spesso abbastanza costosi, dei balsami per le labbra, dell'olio di cocco o degli oli di oliva.

Non rimuovete da soli il tatuaggio

Uno degli errori più comuni che le donne che si stancano del tatuaggio all'henné tendono a fare, è quello di rimuovere il tatuaggio da sole. Evitate naturalmente di procedere in questo senso, evitando pertanto di procedere a un lavaggio troppo vigoroso o al volontario sfregamento con panni e altre superfici. Di contro, dovreste cercare di toccare la zona interessata dal tatuaggio il meno possibile: se avete fatto il tatuaggio sulle mani, come molto spesso si usa, valutate la possibilità di indossare dei guanti quando lavate i piatti.

Il tatuaggio all'henné se ne andrà da solo dalla superficie della vostra pelle. Che, ben inteso, fino alla fine dovrà essere mantenuta ben idratata, e lavata con un sapone delicato da applicare con la mano o con un asciugamano morbido. Distribuitelo sui bordi del disegno, e non direttamente sulla sua superficie. Evitate infine di utilizzare l'acetone (un componente dei solventi per unghie) e i disinfettanti per le mani: i prodotti chimici sono infatti molto forti, e provocherete sgradevoli esfoliazioni della pelle.

Ultimi consigli, pronti per l'uso!

A margine di quanto sopra, non possiamo che consigliarvi di avere adeguata cura del tatuaggio all'henné, tenendo soprattutto conto che, sebbene non sia un tatuaggio permanente, è comunque un tatuaggio temporaneo che meriterebbe il pieno rispetto. Evitate pertanto di rimuoverlo da sole e, di contro, provate a avere piena cura della zona di interesse fino alla fine dei giorni di presenza sulla cute.

Detto ciò, vi consigliamo naturalmente di parlarne con un bravo tatuatore e di condividere con lui tutti i dubbi e tutte le perplessità legate alla corretta gestione di questo tattoo.

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