ATTUALITÀ - 25 luglio 2020, 14:35

Lupo sulle nostre montagne, a Varallo un incontro tra Regione e istituzioni

Ormai da oltre 25 anni si registra la presenza del lupo sulle Alpi Piemontesi ed in questi ultimi anni quasi tutti gli areali alpini sono occupati dalla specie che si sta spingendo in aree di collina e di pianura. L’evoluzione della specie è stata sin dall’inizio seguita dalla Regione Piemonte, che ha istituito il Centro Grandi Carnivori presso l’Ente di Gestione delle Aree Protette Alpi Marittime, in sinergia con l’Ente di Gestione dell’Appennino Piemontese. Fin dal 2000 è stato istituito un Network di personale istituzionale, coordinato a livello regionale e attivo oggi nelle province di Vercelli, Biella e Novara, volto a monitorare e gestire la specie. Grazie a progetti europei molte azioni sono state condotte a favore della convivenza della specie con le attività presenti in ambiente alpino e buoni risultati sono stati ottenuti.

La presenza della specie in nuovi contesti alpini e in aree collinari e di pianura antropizzate pone nuovi problemi che devono essere affrontati. In accordo con la Vice Presidenza della Regione Piemonte si è definita una serie di incontri a livello regionale per poter fare il punto, con le varie Istituzioni ed i portatori di interessi, sulla presenza della specie e per discutere di azioni concrete di prevenzione. Il primo si svolgerà mercoledì 29 luglio alle 10 al Teatro di Varallo, in Piazza Vittorio Emanuele. All’incontro, oltre al vicepresidente della Regione Fabio Carosso e dell’Assessore Marco Protopapa, saranno presenti tutti gli Enti e le Istituzioni che operano nell’ambito del Progetto LIFE Wolfalps EU o come partner o come supporter, nonché di funzionari dei Settori regionali interessati a discutere sui diversi argomenti all’ordine del giorno.

Tra questi, il monitoraggio della presenza del lupo sulle Alpi e in Piemonte con riferimento alle Provincie di Vercelli, Biella e Novara; le notizie operative sull’accertamento e gli indennizzi dei danni per l’anno 2020 e sistemi di prevenzione forniti dalla Regione; le attività avviate dal progetto Life WOLFALPS EU con particolare riferimento alle squadre di pronto intervento a supporto delle attività di allevamento; la raccolta di proposte per la definizione di azioni mirate alla convivenza della specie con le attività umane ed alla sua gestione nell’ottica della definizione di specifiche misure di sostegno.

In relazione all’emergenza COVID 19 si possono ospitare al massimo 100 persone per cui è necessaria la conferma preventiva della partecipazione, che dovrà essere inviata alla seguente casella di posta: info@parcoalpimarittime.it. L'ingresso in sala potrà avvenire prioritariamente per le persone che hanno confermato la presenza e altre persone potranno accedere nel caso rimanga disponibilità di posti. All’atto dell’accesso alla sala dell’evento i partecipanti dovranno disporsi ordinatamente in file all’esterno della struttura, mantenendo adeguato distanziamento sociale (non meno di un metro); compilare la dichiarazione relativa alla temperatura ed igienizzare le mani: in caso di valori superiori a 37,5 °C i partecipanti non saranno ammessi; accedere ai locali dell’evento continuando a mantenere il distanziamento sociale. Il contributo di ogni partecipante al rispetto delle misure di sicurezza richieste è di fondamentale importanza per garantire il più possibile la sicurezza di tutti i partecipanti. Si invita, pertanto, a fornire la massima collaborazione in tutte le fasi dell’incontro.

Infine, l’accesso è vietato a chi è sottoposto alla misura della quarantena ovvero è risultato positivo al COVID-19; è stato o è a conoscenza di essere stato in contatto stretto negli ultimi 14 giorni con persona positiva al Covid-19; ha febbre (maggiore di 37,5 °C), oppure sintomi compatibili ad infezione da Covid19 (tosse secca, difficoltà respiratorie, riduzione dell’olfatto o del gusto, diarrea, mal di gola o raffreddore). Per eventuali informazioni in merito, è possibile contattare Giuseppe Canavese, all’indirizzo mail giuseppe.canavese@areeprotettealpimarittime.it o al numero +39 0171976800.  

Comunicato Stampa - bi.me.