La Capanna Margherita fa un altro passo verso l'autonomia energetica. Il Cai centrale e il Politecnico di Milano hanno infatti annunciato la stipula di una convenzione quadro per studiare delle misure di riqualificazione del rifugio dal punto di vista energetico. Secondo il comunicato del Club Alpino Italiano, "il programma di ricerca consiste nell’analisi dello stato di fatto e nell’individuazione di soluzioni tecnologico-costruttive per il miglioramento delle prestazioni dell’involucro e del sistema impiantistico della capanna Regina Margherita".
Si comincerà dalla raccolta dei dati di progetto disponibili presso l'archivio del Cai e quello comunale, per poi integrare la documentazione tecnica raccolta focalizzandosi sullo stato dei componenti d'involucro e sullo stato di fatto dell'impianto termico. Verranno anche effettuate indagini termografiche per lo studio della qualità dell'involucro e sullo stato dell'impianto termico, con un'analisi delle temperature interne. Dagli archivi del Comune di Alagna è già stata raccolta la documentazione sulla nuova edificazione del 1978. La Capanna Margherita, costruita nel 1893 sulla Punta Gnifetti del Monte Rosa, è stata completamente rifatta nel 1980, con una cerimonia di inaugurazione di cui si è di recente ricordato il 40° anniversario.
"Negli anni, la struttura attuale è stata rimodernata, con il rifacimento dell’impianto elettrico e l'installazione di un generatore in grado di soddisfare l’intero fabbisogno energetico. Insomma, il Cai non ha mai perso di vista la necessità di rendere la capanna Margherita sempre più autonoma e indipendente dal punto di vista energetico", conclude il Club Alpino Italiano.