CRONACA - 26 maggio 2021, 17:01

Al Regina Margherita Eitan ha aperto gli occhi. Parte la raccolta fondi

Stamattina il risveglio. Accanto al suo letto il bimbo di 5 anni ha trovato la zia. È possibile donare attraverso la Rete del Dono, portale dedicato alla raccolta fondi e alle iniziative di organizzazione No Profit

"Stamattina Eitan ha aperto gli occhi e ha trovato di fronte a sé un viso conosciuto, quello di sua zia". Lo ha detto il direttore generale della Città della Salute di Torino, Giovanni La Valle, che ha fornito un aggiornamento sulle condizioni di salute del bimbo di 5 anni, unico sopravvissuto alla tragedia avvenuta sul Mottarone.

Estubato poco fa

"Le operazioni di risveglio sono proseguite - ha spiegato il dirigente - poco fa il bambino é stato estubato, per un momento ha ripreso conoscenza e come potete immaginare, essendo ancora sedato dai farmaci, é un po' intontito dagli anestetici che ha in corpo. Al suo fianco, oltre agli anestesisti e agli psicologici, é presente la zia. Questa é una fase molto delicata".

 

La situazione resta delicata

La notte é passata tranquilla e conferma la stabilita clinica del bambino, nonostante le condizioni critiche. "Il fatto che siamo riusciti a estubarlo é un fatto positivo. Ora aspettiamo che nelle prossime ore si possa risvegliare del tutto, la situazione resta delicata", ha concluso La Valle.

Raccolta fondi

Nel frattempo la Chiave della Vita, Associazione benefica nata nel 2019 che opera sul territorio del Lago Maggiore e del Verbano Cusio Ossola, ha aperto una raccolta fondi per aiutare il piccolo Eitan, il bimbo di 5 anni, unico sopravvissuto al tragico incidente della funivia Stresa-Mottarone, di domenica 24 maggio.

È possibile donare attraverso la Rete del Dono, portale dedicato alla raccolta fondi e alle iniziative di organizzazione No Profit, a questo link:

https://www.retedeldono.it/funivia-stresa-mottarone-aiutiamo-eitan

Redazione bi.me.