ATTUALITÀ - 12 luglio 2022, 15:16

Portula, da 25 euro a 500 euro di sanzione a chi usa impropriamente l'acqua

L'ordinanza prevede il divieto di annaffiare orti, giardini e prati

Portula, da 25 euro a 500 euro di sanzione a chi usa impropriamente l'acqua

Obiettivo è garantire a tutti i cittadini di poter soddisfare i fabbisogni primari per usi alimentare, domestico ed igienico, vietando al contempo l’uso dell’acqua potabile per altri usi. E di concerto con Cordar Valsesia il sindaco ha emesso un'ordinanza che prevede il divieto di prelievo e consumo d'acqua per l’irrigazione ed annaffiatura di orti, giardini e prati, il lavaggio di aree cortilizie e piazzali, il lavaggio di veicoli privati, il riempimento di fontane ornamentali, vasche da giardino, piscine, anche se dotate di impianto di ricircolo dell’acqua e per tutti gli usi diversi da quello alimentare, domestico ed igienico.

L'ordinanza a firma del sindaco Fabrizio Calcia Ros prevede anche che in caso di mancato rispetto della presente ordinanza "ferme restando le altre e diverse sanzioni previste dalle vigenti norme di legge, si procederà con l’applicazione della sanzione ammnistrativa da euro 25,00 ad euro 500,00 ai sensi ed agli effetti di cui all’art.7 bis del decreto legislativo n.267 del 18.08.2000 e s.m.i.".

stefania zorio