CRONACA - 13 luglio 2022, 12:12

Rissa in centro a Vercelli: denunciati tre giovani. Uno è minorenne

Sarebbero responsabili di lesioni aggravate ai danni di un under 18 che rimediò la frattura del setto nasale

Circolato attraverso i social, il video amatoriale di una violenta rissa scoppiata in corso Libertà, nella notte tra il 25 e il 26 marzo scorso, aveva fatto molto discutere e innescato un acceso dibattito sulla sicurezza delle notti in centro.

A distanza di qualche mese dai fatti, i carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia Carabinieri di Vercelli hanno denunciato in stato di libertà tre ragazzi, due maggiorenni e un minorenne, gravemente indiziati dei reati di lesioni aggravate e porto abusivo di oggetti atti a offendere.

Secondo quanto è stato possibile appurare nel corso delle indagini un violento litigio tra giovani aveva interessato alcune vie del centro cittadino: a farne le spese un minorenne, che nel corso della rissa aveva riportato anche la frattura del setto nasale, causata da un violento pugno al volto sferratogli da uno dei contendenti. 

Le indagini avviate e protratte nel tempo dalla sezione operativa della Compagnia Carabinieri di Vercelli, hanno portato ad una ricostruzione dei fatti che vedrebbe, all’origine della vicenda, uno scambio di battute tra giovani, poi degenerata e culminata poi con l’aggressione al minorenne, che per trovare riparo, si era poi rigufiato, insieme ai suoi amici, all’interno di un bar dove erano stati raggiunti dalla prima pattuglia dei carabinieri.

Le attività portate avanti dai militari, anche attraverso l’estrapolazione e visione delle immagini registrate dalle telecamere di sorveglianza comunale, l’identificazione e l'audizione di vari giovani presenti quella sera, hanno portato all’iscrizione sul registro degli indagati di tre giovani vercellesi, uno dei quali ancora minorenne, oggi ritenuti a vario titolo responsabili di tali avvenimenti. 

Nelle prime ore della mattinata di martedì 12 luglio, nello stesso contesto investigativo, i carabinieri della sezione operativa di Vercelli, coadiuvati dai militari delle stazioni di Vercelli, Borgo Vercelli, Stroppiana e Desana, su delega della procura della Repubblica di Vercelli e della Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Torino, hanno dato esecuzione a perquisizioni personali e domiciliari a carico degli indagati, raccogliendo ulteriori riscontri investigativi, ora rimessi al vaglio dell’autorità giudiziaria.

redazione Vercelli