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In Breve

| 25 luglio 2022, 11:56

Rally Lana, 119 equipaggi al via della 35° edizione

Corrado Pinzano, pilota e promotore: “Sono felicissimo, Biella si conferma città del rally. La prova del Tracciolino deciderà la gara".

Foto di repertorio

Foto di repertorio

Saranno 119 gli equipaggi a contendersi  la 35° edizione del Rally Lana, Memorial Meme Gubernati, prova valevole per il Campionato Italiano Rally Asfalto in programma il 29 e 30 luglio sulle strade biellesi.

Questo il risultato alla chiusura delle iscrizioni, per la soddisfazione del promotore della corsa, il pilota biellese Corrado Pinzano: “Come promotore sono felicissimo perchè, fino ad oggi, è la gara con più iscritti del CIRA. Questo fa capire che Biella è conosciuta come città del rally per storia e fascino delle prove speciali del Lana. L'Head Quarter di Piazza Martiri a Biella sta prendendo forma, quindi la macchina organizzativa sta funzionando con il lavoro dei fratelli Zagami”.

Il Rally della Lana 2022 non sarà soltanto corsa. “Nella terza tappa all'Agriturismo La Fucina - sottolinea Pinzano - mi piacerebbe festeggiare la buona riuscita del rally con piloti ed appassionati, perchè il rally è anche aggregazione per condividere, ritrovarsi e festeggiare, soprattutto in questo momento di pandemia. Inoltre voglio ricordare la serata di beneficienza di giovedì 28 luglio con il Fondo Edo Tempia perchè è fondamentale aiutare chi ha bisogno ed è meno fortunato”.

Corrado Pinzano, che partecipa al Campionato Italiano, sarà al via della corsa di casa con il navigatore Marco Zegna a bordo di una Volkswagen Polo GTI: “Le aspettative per il Lana sono buone visti che abbiamo sempre lottato con i primi due del campionato. Tenteremo di fare il meglio possibile ma, comunque vada, sarà un successo sia per la parte sportiva che per quella promozionale”.

Secondo Pinzano il Lana 2022 sarà deciso dalla prima prova speciale, la “Città di Biella”, 23 km dal Favaro al Tracciolino: “Una prova notturna molto selettiva con almeno 4 cambi di ritmo. Sarà importante non esagerare all'inizio e rischiare di dare tutto all'inizio, per poi arrivare sfiancati, pilota e macchina, alla fine dove serve molto brio. Le altre tre prove speciali, che ripeteremo due volte, hanno grip molto diversi l'una dall'altra. Grip medio nella Bielmonte, prova molto veloce e scorrevole. La Ailoche sarà tosta e determinante: ci si sporcherà nonostante gli oltre 30 antitagli presenti sul tracciato. E poi una versione inedita e spettacolare della classica e famosa Curino”.

Alessandro Bozzonetti

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