Il Comune di Quarona nel vercellese in Piemonte ha stilato un piano di emergenza contro l’aumento dei prezzi del Gas: tra le misure, riduzione dei consumi e anche qualche incentivo, tra cui un concorso a premi per privati e attività commerciali. In palio, 1.000 euro di premi: vincerà chi dimostrerà di aver risparmiato di più sul consumo di gas rispetto all’inverno 2021/22.
“Questo progetto - afferma il Sindaco Francesco Pietrasanta - ha principalmente l’obiettivo di far sentire tutti motivati a fare il massimo per risparmiare risorse e dimostrare che non abbiamo paura delle minacce di Putin. È anche un atto di protesta contro la guerra in Ucraina che sta mietendo troppe vittime inutili – aggiunge - dobbiamo ritrovare la Pace e per farlo dobbiamo far vedere che non abbiamo paura di tirare la cinghia”.
Il concorso sarà articolato secondo modalità diverse tra privati e pubblici esercizi (Il regolamento dettagliato si potrà trovare sul sito del Comune a ottobre):
per il vincitore privato: 500 euro di buoni benzina e 500 euro di buoni spesa da spendere nelle attività di Quarona.
per le attività commerciali i vincitori (il primo 500 euro, secondo 300 e terzo 200) otterranno un contributo diretto alla spesa di riscaldamento effettuata nell’inverno.
Il Comune di Quarona, inoltre, si impegna a spegnere tutte le illuminazioni superflue, che abbiano solo valore estetico: l’illuminazione natalizia non verrà allestita per questo Natale, ci sarà solo un albero simbolico in centro paese.
Sono inoltre previsti interventi a sostegno della popolazione più svantaggiata, mentre la temperatura degli edifici pubblici ancora a metano verrà abbassata a 19 gradi per concorrere ai risparmi. Escluse ovviamente scuole ed edifici di assistenza sociale.
“Daremo 100 euro di contributo sulla bolletta del riscaldamento - continua il Sindaco - alle famiglie più disagiate che si sommerà agli aiuti statali. Vogliamo supportare chi si troverà in difficoltà per colpa di una situazione internazionale di cui l’Italia e gli italiani non hanno colpe”.
Diversi gli interventi già avviati dal Comune di Quarona per il risparmio energetico: alcuni edifici comunali sono agganciati ad una caldaia a cippato che non ha subito aumenti di costo, oltre 100mila euro sono stati investiti per alimentare a cippato anche condomini privati e, nel giugno del 2021, è stata bloccata la bolletta elettrica, mettendosi al riparo dagli aumenti del costo energia. “Dobbiamo fare di più - conclude Pietrasanta – se lo Stato darà indicazione in merito potremo anche arrivare a spegnere l’illuminazione pubblica delle strade, ma per farlo serve garanzia sulla sicurezza delle persone che è comunque al primo posto. La transizione ecologica delle nostre Comunità deve essere presa sul serio e dobbiamo impegnarci per raggiungerla nel breve. Solo così potremo essere sganciati da ricatti e logiche di terrore che arrivano da Paesi di dubbia democraticità. Le Comunità energetiche che stiamo portando avanti con l’Unione montana dei Comuni della Valsesia è un esempio concreto di questo impegno. Il risparmio derivante dall’efficientamento è un’altra strada semplice da seguire. Noi ci siamo e vogliamo dimostrare che non bisogna aver paura anzi questa è un’occasione per accelerare la svolta green dell’Italia”.