EVENTI - 06 febbraio 2023, 19:42

Romagnano, una serata di teatro, poesia, prosa, cultura e musica per ricordare Lucia Rina Valazza

Nella stessa serata è stato presentato il volume “Am daran al nobèl?”

Romagnano, una serata di teatro, poesia, prosa, cultura e musica per ricordare Lucia Rina Valazza

La Compagnia “Attori per caso”, sabato 11 febbraio, alle ore 21, presso l’Istituto Sacro Cuore a Romagnano (Via dei Martiri n. 55), con il patrocinio della Pro Loco e del Comitato per il Venerdì Santo, ha organizzato una serata per presentare il libro: “Am daran al Nobèl?”, pubblicato per ricordare Lucia Rina Valazza, uscita di scena a luglio 2022: da grande attrice qual’era…senza aspettare gli applausi, eclissata con il fruscio del sipario che si chiudeva su quella terribile malattia che l’ha annientata, senza lasciarle neppure il tempo di recitate quell’ultima poesia inviata al concorso pratese “Il castello di Sopramonte”.

Lucia Rina era stata l’anima della Compagnia romagnanese degli “Attori per caso”: portava in scena il dialetto, utilizzandolo nel modo più spontaneo, come lingua per raccontare lo spirito più autentico della Comunità, smentendo il diffuso pregiudizio che il dialetto si presti solo a testi comici: scriveva copioni originali, punteggiati di dialoghi freschi, dei quali spesso era anche l’impareggiabile interprete.

Unica nel tradurre e interpretare i classici della letteratura; da Manzoni a Mark Twain, da Collodi a Omero fino a toccare il massimo con i Canti della Divina Commedia di Dante Alighieri. Con I promessi sposi, considerato il primo romanzo moderno della nostra letteratura, diede modo a tutti gli Attori per caso, di esprimersi coralmente, “Am daran al Nobel” - titolo tratto da una sua espressione ironica, che utilizzava quando qualcuno le faceva complimenti che riteneva fossero esagerati - raccoglie alcuni dei suoi lavori: testi conosciuti e già presentati in pubblico, accanto ad altri inediti e, fra questi, anche gli abbozzi appena delineati di prose che intendeva sviluppare più compiutamente, e alcune delle poesie presentate a concorsi e incontri del territorio.

Sul palco sedici attori le renderanno omaggio, proponendo alcuni brani della Divina Commedia (Caronte e Ulisse), interpretando una scenetta teatrale (Al ziu Pipin), leggendo a più voci: Al Sinedriu, che appartiene alla tradizione romagnanese del Venerdì Santo,  e recitando due delle sue poesie, scelte fra quelle inviate al Pinet Turlo.

Durante la serata gradevoli intermezzi musicali con il flauto accompagneranno l’omaggio ad una donna schiva, ironica ed intelligente, come Lucia Rina, che, con qualsiasi interlocutore, sapeva sempre creare una spontanea empatia.

La serata sarà ad ingresso libero: tutte le offerte raccolte verranno devolute all’IRCCS, Istituto di Ricerca sul Cancro.

 

Piera Mazzone