ATTUALITÀ - 02 ottobre 2023, 08:58

Fondo “Rilancio e sviluppo”, 23,5 milioni di euro per il sostegno alle imprese del Piemonte

Chiorino: “Un’iniezione di liquidità per supportare le imprese e proteggere i posti di lavoro”.

Fondo “Rilancio e sviluppo”, 23,5 milioni di euro per il sostegno alle imprese del Piemonte.

L'obiettivo è supportare imprese e posti di lavoro di aziende in difficoltà ma con business plan sostenibili. E' un fondo per rilanciare le imprese piemontesi in crisi voluto dall’assessore regionale al lavoro Elena Chiorino. 

 

“È dal primo giorno del mio mandato - sottolinea l’assessore al lavoro Elena Chiorino - che lavoro con convinzione alla costituzione di questo strumento economico per le imprese piemontesi. Tra gli obiettivi preposti vi è quello di garantire la massima tutela delle nostre eccellenze e produzioni, evitandone la svendita a basso costo, contrastando tentativi di infiltrazione malavitosa o di “attenzione” predatoria. Il Fondo rappresenta una vera e propria iniezione di liquidità attraverso il quale vogliamo restituire fiducia all’impresa piemontese: la Regione è attenta e attiva nel sostenere con concretezza il nostro mondo produttivo. Non possiamo tantomeno permettere che la malavita riesca a insinuarsi tra le maglie del nostro tessuto produttivo. Il Fondo entra nella declinazione di una visione che comprende altre due misure già presentate: le Academy di filiera e Manager in azienda. Oggi l’avvio di questa terza misura è il prezioso risultato di un lavoro sinergico e auspico che stimolerà sempre più fiducia del mondo produttivo verso le istituzioni. Il mio impegno - conclude l’Assessore Chiorino - è massimo per offrire opportunità di rilancio concrete e dare nuovo impulso a economia e occupazione del Piemonte. Ringrazio ed evidenzio tutta la mia stima verso Finpiemonte, Finint Investments, gli istituti di credito piemontesi Banca d’Alba, Banca Alpi Marittime e Generalfinance che con lungimiranza ed un'attenzione sociale non scontata hanno contribuito a far diventare realtà il Fondo”.

 

L’investimento complessivo è di 23,5 milioni di euro e vede in raccordo Regione, Finpiemonte e Finint Investments, oltre agli istituti di credito piemontesi Banca d’Alba, Banca Alpi Marittime e Generalfinance ed è rivolto alle PMI e imprese di media capitalizzazione attive nei settori dell’industria e dei servizi del Piemonte che si trovano in una temporanea crisi finanziaria, purché solide sul mercato, che abbiano intrapreso o già concluso il processo di ristrutturazione del proprio indebitamento finanziario e presentino concrete possibilità di rilancio.

Il Fondo, che si avvale di una dotazione complessiva di 30 milioni di euro, opera a livello nazionale con una focalizzazione territoriale sulle regioni del Nord, in particolare Piemonte, Veneto e Lombardia.

Per il Piemonte - regione capofila - sono disponibili 15,5 milioni di euro, di cui 11 milioni sono stanziati da Finpiemonte, mentre nella restante parte intervengono Finint Investments e gli istituti di credito. L’obiettivo è quello di rendere disponibile un portafoglio di strumenti di sostegno, intervenendo anche in un’ottica di prevenzione e diagnosi precoce delle condizioni di crisi (con una logica sinergica rispetto agli strumenti di mercato).

A integrazione, è in via di approvazione da parte della Regione Piemonte una misura del valore di 8 milioni di euro destinati ad abbattere in modo sostanziale i costi accessori, la due diligence e oneri finanziari vari per le imprese piemontesi che accederanno al Fondo. Il contributo potrà essere incrementato in caso di impegno da parte dei beneficiari ad aumentare la presenza occupazionale sul territorio. Il Fondo “Rilancio e Sviluppo” si configura come un prestito obbligazionario con un importo finanziabile che va dai 2 ai 10 milioni di euro.

“Siamo lieti di aver collaborato con Regione Piemonte e l’Assessore Chiorino alla realizzazione di un investimento così importante a favore delle piccole e medie imprese che necessitano di supporto per il rilancio del loro business" - dichiara Michele Vietti, Presidente Finpiemonte.

Per Mario Alparone, Direttore Finpiemonte “Finpiemonte ha lavorato con Finint Investment per definire uno strumento che possa rispondere alle esigenze delle imprese piemontesi e per coinvolgere nell’iniziativa altri investitori che agiscono in una prospettiva di supporto territoriale”.

“Siamo orgogliosi di essere il gestore di un prodotto dedicato alle SMEs in temporaneo squilibrio finanziario soprattutto per come si colloca il prodotto sul mercato italiano - afferma Daniele Rossi, gestore del Fondo per conto di Finint Investments (Gruppo Banca Finint) - Si tratta di uno dei pochi strumenti per imprese di piccola e media dimensione che devono essere accompagnate in un percorso di ridefinizione del proprio indebitamento finanziario”.