Ultim'ora - 06 maggio 2025, 10:00

Voto choc in Germania, Merz non raggiunge maggioranza per diventare cancelliere

(Adnkronos) - Voto choc al Bundestag. Friedrich Merz non raggiunge la maggioranza assoluta necessaria al primo turno di votazioni in Parlamento per essere eletto cancelliere della Germania. Al leader della Cdu sono andati 310 voti dei 630 parlamentari del Bundestag, sei in meno di quelli necessari. 

La votazione si è svolta a scrutinio segreto e senza dibattito ed è arrivata al culmine di un processo di formazione del governo iniziato dopo le elezioni anticipate del 23 febbraio, che hanno visto l'alleanza dei cristiano-conservatori Cdu/Csu emergere come primo partito, seguita dall'estrema destra di Afd e dai socialdemocratici Spd. 

 

Sono 328 i parlamentari della coalizione Cdu, Csu e Spd, protagonisti dell'accordo di governo raggiunto ad aprile dopo il voto di febbraio. Con i 310 voti andati a Merz, mancano 'all'appello' in totale 18 deputati dei partiti della coalizione. In un voto che era considerato solo una formalità, Merz ha ricevuto 310 voti a favore, mentre 307 parlamentari hanno detto 'no' alla sua elezione come successore di Olaf Scholz. Tre gli astenuti. Un voto è stato annullato, nove deputati erano assenti. 

Merz ha consultato gli alleati più stretti dopo la mancata elezione. Ha incontrato nel suo ufficio al Bundestag il leader dell'Spd, Lars Klingbeil, così come Alexander Dobrindt scelto per gli Interni nella squadra di Merz. C'erano anche la famiglia del leader della Cdu e la presidente del Bundestag, Julia Klockner, della Cdu. Ai colloqui si è unito Thorsten Frei, altro esponente della Cdu scelto come capo della cancelleria. 

 

Il voto choc al Bundestag, che per la prima volta nella storia ha bocciato un cancelliere al momento della nomina, avviene esattamente sei mesi dopo il collasso della coalizione guidata da Olaf Scholz. Il 6 novembre scorso il socialdemocratico, dopo settimane di tensione sulla questione del bilancio e delle linee guida di politica economica, aveva licenziato il ministro delle Finanze Christian Lindner, esponente dei Liberali. Che così si erano sfilati dalla coalizione con i socialdemocratici e Verdi. Alla guida di un governo diventato di minoranza, Scholz aveva convocato un voto di fiducia per il mese successivo, che aveva ovviamente perso, convocando le elezioni anticipate per il 23 febbraio. 

"E' assurdo" che il Bundestag abbia bocciato la nomina di Friedrich Merz. Questo il commento, secondo quanto riferisce la stampa tedesca, di Scholz secondo cui la situazione può comunque essere "riparata". 

 

E' ancora possibile che si svolga oggi il secondo turno di votazioni in Parlamento per eleggere o meno Friedrich Merz alla carica di cancelliere. Lo afferma il portavoce del presidente federale incontrando i giornalisti in attesa nella Sala Grande del Bellevue Palace, come riporta lo Spiegel. 

Attualmente i gruppi parlamentari del Bundestag stanno discutendo proprio su quando tenere la nuova votazione. I deputati della Cdu e della Csu presenteranno, insieme al gruppo parlamentare della Spd, una proposta comune per l'elezione di Merz. Secondo quanto riferito, l'Afd avrebbe fatto sapere alla presidenza del Bundestag che sarebbe favorevole a una seconda votazione anche oggi. Per ora sia la Cdu/Csu che la Spd hanno indicato domani come prossima possibile data. 

Il leader della Cdu è intenzionato a ricandidarsi e ha ottenuto un sostegno schiacciante all'interno del suo gruppo parlamentare. Il Bundestag ha 14 giorni per eleggere il cancelliere. Non c'è un limite per le votazioni, ma è sempre richiesta la maggioranza assoluta.  

 

 

Dopo la bocciatura, si rincorrono le indiscrezioni sulle dinamiche di quanto avvenuto in aula. Fonti dell'Spd assicurano all'agenzia tedesca Dpa che i suoi parlamentari lo hanno sostenuto in modo unanime. 

''La situazione in Germania e in Europa è grave'' e la mancata elezione a cancelliere di Friedrich Merz ''indebolisce non solo il futuro governo, ma anche il nostro Paese e la fiducia nella nostra democrazia''. Lo ha scritto la leader dei Verdi tedeschi su 'X', Franziska Brantner, parlando di ''processo deplorevole''. 

Rivolgendosi a Merz, Brantner ha detto che ''ora deve dimostrare di potercela fare, di poter garantire la maggioranza per un cancelliere, ma anche per i prossimi quattro anni di governo''. 

 

L'AfD chiede nuove elezioni in Germania. "Merz dovrebbe farsi da parte e andrebbe spianata la strada per elezioni generali", ha detto ai giornalisti la leader dell'AfD, Alice Weidel. 

Il comitato esecutivo federale dell'Afd ha convocato una riunione straordinaria, ha reso noto la Bild. Mentre gli altri gruppi parlamentari hanno abbandonato il Parlamento dopo la sconfitta di Merz, la maggior parte dei deputati dell'Afd è rimasta seduta, ridendo e felice del risultato, fa notare la Bild. 

La mancata elezione di Merz dimostra ''le basi deboli su cui si fonda la coalizione tra Cdu/Csu e Spd'', afferma la leader dell'Afd, Alice Weidel, su 'X', affermando che Merz, ''primo candidato alla carica di cancelliere nella Repubblica Federale Tedesca a fallire al primo turno'' ha ''pagato il prezzo di tutte le sue macchinazioni in vista delle elezioni, una mostruosa frode elettorale mai vista prima''. 

''E' una buona giornata per la Germania''. Così il co-leader dell'Afd Tino Chrupalla. 

Non solo l'estrema destra di Afd ma anche la sinistra di Die Linke celebra l'umiliante mancata elezione a cancelliere di Friedrich Merz. "Non è riuscito ad unire, ma solo a dividere", ha Jan van Aken, uno dei leader della formazione di sinistra che nelle elezioni di febbraio ha raddoppiato i voti arrivando a sorpresa all'8,8% 

 

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