Partiranno a breve i lavori di ripristino della pista ciclabile che collega Balmuccia ad Alagna, danneggiata in più punti dagli eventi alluvionali verificatisi durante il periodo pasquale.
«Abbiamo incaricato il tecnico forestale, dott. Marco Carnisio, di valutare nel dettaglio gli interventi necessari – spiega Alberto Daffara, Vicepresidente dell’Unione Montana Valsesia –. Diversi tratti della ciclabile sono stati interessati da frane di varia entità e dalla caduta di alberi, causata dalle piogge torrenziali di quei giorni. Il tratto più critico – aggiunge – è quello compreso tra Alpe Pizzo e Rassa, caratterizzato da una forte pendenza e che richiederà un intervento più impegnativo.»
L’urgenza è dettata anche da una scadenza importante: entro il 21 giugno i lavori dovranno essere completati. «In quella data – prosegue Daffara – Rassa riceverà ufficialmente la bandiera de I Borghi più belli d’Italia, alla presenza del Presidente della Regione Piemonte e di numerose altre autorità. Inoltre, ci aspettiamo l’arrivo di molti appassionati di mountain bike, anche dal Biellese. La pista dovrà quindi essere in condizioni ottimali.»
Per finanziare l’intervento sono disponibili 70 mila euro provenienti dai fondi ATO, accantonati per la manutenzione straordinaria del territorio. «Attendiamo il computo metrico da parte del tecnico per determinare l’entità precisa dei lavori – precisa Daffara –. Ci auguriamo che le risorse disponibili siano sufficienti e che ne resti una parte per eventuali ulteriori interventi urgenti.»
Sottolinea l’importanza dell’intervento anche il Presidente dell’Unione Montana Valsesia, Pietrasanta: «La ciclabile Balmuccia–Alagna è una struttura strategica per il nostro sistema turistico. Il ciclismo è un’attrattiva fondamentale per il nostro territorio e offrire percorsi sicuri e ben mantenuti è essenziale. Questo itinerario è molto apprezzato anche dalle famiglie, che lo percorrono in tranquillità. L’alluvione non fermerà il flusso di sportivi e visitatori: presto la pista tornerà com’era… anzi, ancora meglio di prima!»