ATTUALITÀ - 22 giugno 2025, 07:20

Regione Piemonte, nuova legge sulla caccia: Bongioanni approva la proposta Lollobrigida

"Il Piemonte è tra le regioni più colpite dalla presenza incontrollata di fauna selvatica. Occorrono misure per contrastare la Peste Suina Africana, danni dei lupi e contenere i cinghiali".

Regione Piemonte, nuova legge sulla caccia: Bongioanni approva la proposta Lollobrigida.

Il Consiglio dei Ministri ha accolto l’informativa del ministro Francesco Lollobrigida in merito alla proposta di modifica della legge 157 del 1992 sulla protezione della fauna selvatica e l’attività venatoria. Una proposta firmata dai senatori Malan, Romeo, Gasparri e Salvitti, che mira ad aggiornare una normativa ormai obsoleta, garantendo un equilibrio tra la tutela della fauna e le esigenze dell’uomo.

Soddisfatto l’assessore regionale piemontese Paolo Bongioanni, che ha espresso il proprio plauso per l’iniziativa: «Finalmente, dopo oltre trent’anni, si interviene su una legge che fotografava un’Italia che non esiste più. I cambiamenti ambientali, la diffusione di specie dannose e la regressione delle aree coltivate impongono un nuovo approccio, anche per contrastare emergenze come la Peste Suina Africana e i danni all’economia agricola».

Il Piemonte è tra le regioni più colpite dalla presenza incontrollata di fauna selvatica. Nel biennio 2024-2025, le richieste di risarcimento per danni alle colture hanno superato i 4,7 milioni di euro. A questi si sommano i 2,8 milioni già erogati dal 2018 per danni da predazione del lupo e per la prevenzione, oltre ai 13 milioni stanziati per contenere i rischi sanitari legati ai cinghiali.

«La proposta – prosegue Bongioanni – nasce per ristabilire una convivenza sostenibile tra uomo e animali selvatici. Nessuna delle accuse mosse da parte degli animalisti, né la caccia notturna, né il bracconaggio legalizzato, trova riscontro nel testo. Chiediamo anzi anche a loro una collaborazione costruttiva, per declinare la nuova legge nel segno del bene comune».

L’assessore ha concluso auspicando un rapido iter parlamentare e ha garantito il pieno supporto della Regione Piemonte per l’attuazione delle nuove disposizioni.

G. Ch.