ATTUALITÀ - 25 giugno 2025, 10:28

Guardabosone, venduti 14 immobili grazie all' iniziativa “Open House”: in autunno una nuova edizione

La proposta promossa dal Comune ha favorito l’incontro tra proprietari e acquirenti, contribuendo al ripopolamento del borgo.

Guardabosone, venduti 14 immobili grazie all’“Open House”: in autunno una nuova edizione

Il Sindaco di Guardabosone, Leonardo Di Rienzo, fa il punto sull’iniziativa “Open House” lanciata lo scorso novembre per promuovere la vendita di immobili inutilizzati nel borgo. Al momento 14 delle 22 abitazioni messe sul mercato sono già state vendute, con esiti rilevanti sul piano sociale ed economico per il piccolo borgo.

 

L’evento “Open House”, primo nel suo genere per un piccolo centro come Guardabosone, ha saputo mettere in rete proprietari, potenziali acquirenti e agenzie immobiliari, con il Comune nel ruolo di facilitatore. Il format semplice ma efficace ha permesso ai visitatori di esplorare le case in vendita e conoscere da vicino il borgo, creando un contesto accogliente e concreto per valutare un acquisto.

“Ad oggi abbiamo venduto 14 immobili – dichiara Di Rienzo –. Non si tratta solo di seconde case: alcune famiglie hanno deciso di trasferirsi stabilmente. È un segnale concreto di ripopolamento.”

Gli acquirenti provengono principalmente dal Torinese e dalla Lombardia, con un certo interesse anche dall’estero, in particolare dalla Svizzera. Molti degli immobili acquistati necessitano di ristrutturazioni, un fattore che secondo il sindaco potrà avere ricadute positive sull’economia locale, generando occupazione e stimolando l’indotto legato all’edilizia e ai servizi.

 

Il bilancio positivo ha spinto il Comune a organizzare una seconda edizione dell’Open House per il mese di ottobre. L’obiettivo è proseguire nel percorso già avviato, consolidando il rilancio di un borgo che punta a valorizzare le sue risorse attraverso iniziative concrete, senza rincorrere modelli turistici di massa.

“Il nostro invito – conclude il sindaco – è a visitare Guardabosone e a partecipare alle numerose attività estive in programma: un’occasione per conoscere da vicino il paese e scoprirne i diversi aspetti, compreso il potenziale abitativo.”

 

Maria Camilla Toffetti