Con l’arrivo dell’estate prende il via l’edizione 2025 de “Le Notti del Vino”, un ciclo di eventi promosso dalla Regione Piemonte in collaborazione con il coordinamento regionale dell’Associazione Nazionale Città del Vino. Un’occasione per vivere il territorio tra degustazioni, incontri culturali e valorizzazione del paesaggio.
Dal 21 giugno al 22 settembre, le vie, le piazze, i castelli e le antiche rocche di 14 Città del Vino piemontesi – distribuite nelle province di Novara, Alessandria, Cuneo, Biella e Vercelli – ospiteranno una rassegna diffusa pensata per enoturisti, famiglie e curiosi. Il calendario, in continuo aggiornamento, è consultabile sul sito ufficiale cittadelvino.com.
Una sinergia che fa squadra
«Quando i Comuni si riuniscono e fanno squadra, con la partecipazione della Regione Piemonte, nascono eventi come questo – dichiara l’assessore regionale al Turismo e alla Cultura Marina Chiarelli –. Manifestazioni capaci di promuovere paesaggi e prodotti locali, animare il territorio per chi lo vive quotidianamente e per chi lo visita. Il nostro impegno è sostenere la cultura e le aziende attraverso iniziative coinvolgenti e strategiche».
Il progetto mette al centro l’importanza del turismo enogastronomico, oggi considerato una leva fondamentale per lo sviluppo del territorio. Un comparto che in Piemonte può contare su oltre 33.700 aziende vitivinicole, 19 Docg e 41 Doc, 15 enoteche regionali, 33 botteghe del vino e ben 20 musei del vino, posizionando la regione al primo posto in Italia per offerta culturale legata all’enologia.
Tra mostre d’arte, passeggiate panoramiche, spettacoli e conferenze, la rassegna punta anche a coinvolgere un pubblico giovane, con esperienze multisensoriali pensate per la Generazione Z, sempre più attratta da forme di turismo autentico e consapevole.
«La nostra manifestazione è un felice connubio tra intrattenimento e cultura – spiega Stefano Vercelloni, coordinatore regionale delle “Città del Vino” –. Vogliamo trasmettere un messaggio positivo sul vino, superando recenti strumentalizzazioni, e avvicinare le nuove generazioni a un consumo consapevole, legato alla storia e all’identità dei territori».
Anche il mondo del volontariato è in prima linea, grazie alla collaborazione con le Pro Loco. «È un onore per noi affiancare le Città del Vino – afferma Stefano Raso, vicepresidente Unpli Piemonte –. Stiamo costruendo sinergie preziose per valorizzare il nostro patrimonio, nel segno della tutela e della promozione condivisa».
Con il coinvolgimento del territorio biellese, “Le Notti del Vino” diventano un’opportunità per far riscoprire anche i nostri borghi e paesaggi, attraverso un’esperienza che unisce sapori, cultura e tradizioni.