Varallo e dintorni - 27 giugno 2025, 08:00

Nasce lo Sportello per le Malattie Neurodegenerative: ascolto e supporto con “La Pagina Bianca”

Dal mese di luglio a Varallo e Pray un nuovo servizio gratuito di consulenza e accoglienza per pazienti e familiari, attivo due pomeriggi a settimana su appuntamento.

Nasce lo Sportello per le Malattie Neurodegenerative: ascolto e supporto con “La Pagina Bianca”

Un nuovo, importante servizio nell’ambito del Progetto “La Pagina Bianca” viene offerto a partire dal mese di luglio: uno Sportello che si configura come spazio di accoglienza, ascolto, consulenza per le malattie neurodegenerative:

 

<<Lo Sportello sarà sia in modalità telefonica che in presenza – spiega la coordinatrice del progetto, Valeria Lentini – in modo da poter dare un servizio “su misura” per le persone che stanno vivendo questo tipo di situazione. Saremo presenti allo sportello per due pomeriggi a settimana, il lunedì a Varallo Sesia ed il giovedì saremo a Pray>>.

 

Lo sportello sarà:

-        A Varallo presso Casa Serena, ingresso laterale, Via Brigate Garibaldi 120: ogni lunedì dalle 14 ,30 alle 16,30;

-        A Pray presso il cortile interno del Municipio, Via Roma 21: ogni giovedì dalle 14 alle 16.

 

Lo Sportello è gestito dalla coordinatrice Valeria Lentini insieme alla psicologa dott.ssa Irene Orsi: <<Per i mesi estivi – aggiunge Valeria Lentini – invitiamo coloro che sono interessati ad un incontro di persona a fissare un appuntamento telefonando prima al numero 329.3729718. Allo stesso numero possono chiamare coloro che desiderano ricevere una consulenza telefonica>>.

 

L’Assessore ai Servizi Socioassistenziali, Francesco Nunziata, che segue costantemente le attività del Progetto “La Pagina Bianca”, invita tutti coloro che si trovano in difficoltà a prendere contatto con lo Sportello: <<Si tratta di una grande opportunità per essere supportati dai nostri professionisti – dice Nunziata – che ringrazio per il costante impegno nell’individuare sempre nuove modalità di assistenza agli utenti: questo progetto continua ad essere un punto di riferimento fondamentale, ormai irrinunciabile, per i malati e per le loro famiglie>>.

 

 

 

 

 

 

 

C.S. Unione Montana Valsesia, M.C.T.