EVENTI - 11 agosto 2025, 14:45

Festival delle Relazioni a Varallo: un viaggio artistico tra tradizione e innovazione

Un weekend alla scoperta dell'arte, dei linguaggi creativi e

Festival delle Relazioni a Varallo: un viaggio artistico tra tradizione e innovazione

Venerdì 8 agosto ha preso il via a Varallo il Festival delle Relazioni, un evento artistico e culturale che ha animato il suggestivo Palazzo d’Adda durante l’intero weekend.
Questa rassegna ha rappresentato un vero e proprio viaggio multidisciplinare nel mondo delle arti, capace di unire diversi linguaggi creativi e coinvolgere un pubblico eterogeneo. Dai suggestivi scatti fotografici all’arte visiva contemporanea, dalla danza alle installazioni site-specific, fino alle emozionanti esibizioni di circo contemporaneo, il Festival ha saputo offrire un’esperienza culturale ricca e variegata. Non sono mancati inoltre momenti di convivialità, con laboratori pratici, talk e incontri informali che hanno favorito il confronto e la socializzazione tra artisti e visitatori.

La cerimonia di apertura, che ha sancito l’inizio ufficiale della manifestazione, ha visto la partecipazione delle figure istituzionali del territorio: il Sindaco di Varallo, Pietro Bondetti, l’Assessore alla Cultura Enrica Poletti e l’Assessore alla Cultura dell’Unione Montana Valsesia, Attilio Ferla. I rappresentanti delle istituzioni hanno voluto sottolineare l’importanza di iniziative come questa per la valorizzazione del territorio e per la promozione della cultura come elemento di coesione sociale e di crescita collettiva. 

All’interno delle eleganti sale di Palazzo d’Adda, i visitatori hanno avuto l’opportunità di immergersi in un percorso espositivo articolato e coinvolgente. Tra le principali attrazioni, spiccava l’installazione di mail art intitolata “Toscanini - Calder”, allestita in modo originale grazie alla collaborazione con gli appendiabiti prodotti dall’omonima azienda storica della Valsesia. Questo progetto ha saputo unire creatività artistica e tradizione manifatturiera locale, creando un dialogo unico tra arte e artigianato.

La mostra ha inoltre accolto poesie, narrazioni, fotografie e opere di un ricco gruppo di artisti coinvolti nel progetto “Volti della Valsesia”, un’iniziativa dedicata a raccontare attraverso l’arte le storie e le identità delle persone che vivono e lavorano in questa affascinante area alpina.

Ma il Festival non si è limitato alla sola esposizione statica: le installazioni di arte contemporanea realizzate con materiali di riciclo hanno dato un forte segnale di attenzione all’ambiente e alla sostenibilità, temi sempre più rilevanti nel panorama artistico internazionale. Inoltre, talk e performance artistiche hanno animato gli spazi, stimolando riflessioni e emozioni nei partecipanti.

I momenti conviviali, denominati “Salottiamo”, hanno offerto l’occasione per degustare gli aperitivi tipici della Valsesia, accompagnati dalla scoperta dei sapori locali, favorendo così anche la promozione delle eccellenze enogastronomiche del territorio.

Il programma del weekend è stato completato da visite guidate ai principali punti espositivi e da workshop di fotografia, dedicati a chi desiderava approfondire tecniche e linguaggi visivi sotto la guida di esperti. A impreziosire ulteriormente l’atmosfera, esibizioni acrobatiche di grande impatto hanno portato magia e spettacolo, affascinando grandi e piccini.

Maria Camilla Toffetti