L’ultima domenica di settembre torna a Scopello la tradizionale Fiera di San Michele, un appuntamento che affonda le proprie radici nel Medioevo e che, ancora oggi, riesce a conservare il fascino e l’autenticità delle antiche feste di paese. In passato, questa fiera rappresentava un momento importante per i pastori della zona: quando scendevano dagli alpeggi verso la pianura, era consuetudine sostare prima alla fiera di Riva Valdobbia il sabato, per poi proseguire, il giorno successivo, verso Scopello, dove si tenevano scambi e vendite di animali e prodotti locali.
La Fiera di San Michele non è solo un’occasione per ammirare gli animali e degustare i prodotti locali, ma anche un momento conviviale e culturale. I cuochi della Pro Loco, infatti, preparano un pranzo tipico che richiama le antiche tradizioni: grandi pentoloni di rame sul fuoco a legna vengono utilizzati per cuocere il minestrone con la “trippa”, offrendo ai visitatori un assaggio autentico della cucina valsesiana.
Oltre alla parte zootecnica, per l’occasione sarà allestito un mercatino di prodotti enogastronomici e di artigianato locale, dove sarà possibile trovare specialità tipiche e creazioni artigianali uniche, rendendo la visita alla fiera un’esperienza completa per tutta la famiglia.