Benessere e Salute - 06 ottobre 2025, 18:51

Piano socio-sanitario: il calendario delle consultazioni

La commissione Sanità, presieduta da Luigi Icardi, ha approvato il calendario delle consultazioni per quadranti territoriali sulla bozza di piano socio-sanitario 2025-2030. Gli incontri serviranno a raccogliere, provincia per provincia, istanze e proposte, che potranno essere oggetto di emendamenti al testo, da parte di soggetti istituzionali, ordini professionali, associazioni e altri portatori di interesse. 
Il primo incontro sarà il 20 ottobre, presso la sede di Città metropolitana, con i soggetti che operano a Torino e provincia. Un secondo incontro, con altri soggetti del territorio, si terrà il 27 ottobre nella stessa sede.  
Gli altri incontri si svolgeranno secondo il calendario che riportiamo: 
-    Quadrante di Alessandria-Asti, 29 ottobre, presso l’Ospedale di Alessandria. Prima dell’incontro la commissione effettuerà un sopralluogo all’Ospedale infantile 
-    Quadrante NOVARA, Vercelli, Biella e Vco, 24 novembre, presso l’Università di Novara
-    Cuneo, 1° dicembre, presso il castello Acaja a Fossano
Seguiranno due incontri il 15 e il 19 dicembre, di nuovo a Torino, presso Città metropolitana, con ordini professionali, cooperative, sindacati, organizzazioni di categoria, associazioni, tutti a valenza regionale. 
Per le associazioni e le organizzazioni locali in ambito socio-sanitario si svolgeranno consultazioni on line, con scadenza 19 dicembre. 

La commissione ha anche svolto le prime determinazioni sul disegno di legge “Sviluppo della ricerca applicata nel comparto sanitario. Promozione delle attività del Centro Avanzato di Diagnostica”: “Il CAD - ha detto l’assessore Federico Riboldi - nato come ‘Consorzio piemontese per la prevenzione e repressione del doping e di altri usi illeciti dei farmaci’ per le esigenze legate ai giochi olimpici invernali di Torino 2006, ha nel tempo implementato e diversificato la propria attività, occupandosi anche di biologia molecolare, genetica e tossicologia forense. Oggi è una struttura di eccellenza internazionale nel campo della genetica forense, con progetti e collaborazioni che si stanno sviluppando”. 

Audizione di FENIOF e FEDERCOFIT

In audizione sono stati invece sentiti i referenti delle federazioni nazionali FENIOF-Federazione Nazionale Imprese Onoranze Funebri e FEDERCOFIT- Federazione Comparto Funerario Italiano, per un approfondimento sulle modifiche alla legge regionale 15/2011, che disciplina le attività e i servizi necroscopici, funebri e cimiteriali, introdotte dalla legge annuale di riordino dell’ordinamento regionale 2025. In particolare, gli auditi hanno sollevato perplessità rispetto alla norma che “introduce la possibilità di trasferire un defunto a cassa aperta dal luogo di decesso a case di riposo o a strutture adibite a ricovero per anziani o persone disabili, o altro luogo idoneo individuato dal comune”. 
“La norma regionale - hanno spiegato - deroga all’osservanza dei requisiti igienico sanitari previsti dalla normativa nazionale, dando a ogni sindaco la possibilità di individuare locali alternativi non sempre idonei”.

Ufficio Stampa Nominativo Laura Masucci, s.zo.