Il Comune ha diffuso una nota per informare la cittadinanza sui disagi legati allo sciopero nazionale del settore ambientale, che ha coinvolto anche il servizio di raccolta della plastica del 18 ottobre.
A causa dell’adesione quasi totale degli operatori, la raccolta non è stata effettuata, provocando l’accumulo di sacchi e bidoni non ritirati davanti alle abitazioni.
L’Amministrazione comunale ha riconosciuto il disagio, ricordando però che lo sciopero è un diritto costituzionale e che la situazione ha riguardato tutto il territorio nazionale.
Il Comune invita pertanto i cittadini a ritirare i sacchi e i contenitori ancora esposti, riportandoli all’interno delle proprie pertinenze, in attesa del prossimo turno di raccolta dedicato alla plastica.
L’obiettivo è evitare che il materiale venga spostato, danneggiato o disperso, con conseguenti problemi di igiene e decoro urbano.
È in corso un confronto con il gestore del servizio per valutare un intervento straordinario di rimozione dei rifiuti che dovessero rimanere ancora esposti nei prossimi giorni, anche se si confida che la quantità sia ridotta al minimo.
L’Amministrazione ringrazia i cittadini per la collaborazione e la comprensione, sottolineando l’importanza di mantenere comportamenti responsabili anche in situazioni eccezionali come questa.