Aggiornamento ore 19.20
Si sono concluse tragicamente le intense ricerche di Gianna Mino. Nel pomeriggio di oggi, 28 ottobre, è stato ritrovato il corpo senza vita della donna, residente nel comune di Tollegno. La macabra scoperta è avvenuta poco prima delle 17 nei pressi dell'Alpe Toso, lungo il sentiero che porta all'abitato di Rassa, in una zona impervia. Al momento del ritrovamento, l'area era oggetto di perlustrazione da parte delle unità di soccorso.
La 64enne era scomparsa dal pomeriggio di domenica 26 ottobre mentre stava rientrando da un'escursione nei boschi attorno il borgo di Piedicavallo. Stando alle ricostruzioni finora effettuate, al mattino era in compagnia del figlio prima che entrambi prendessero percorsi diversi al rientro dalla gita in montagna. Alle operazioni di ricerca hanno preso parte le squadre dei Vigili del Fuoco, assieme ai tecnici del Soccorso Alpino, le unità cinofile, l'elicottero Drago, i droni, i Carabinieri, la Croce Rossa, i volontari della Protezione Civile e il Soccorso Alpino della Guardia di Finanza di Alagna.
La salma della donna è attualmente sotto la custodia delle autorità competenti mentre sono in corso le operazioni di recupero, rese complesse dalla conformazione del terreno. Sul posto, per le operazioni di recupero e i rilievi, sono presenti diverse squadre dei Vigili del Fuoco a terra, insieme al mezzo aereo. Saranno da accertare le cause del decesso.
Il fatto ore 12.40
Sono riprese questa mattina, a Piedicavallo, le operazioni di ricerca ma non c'è ancora nessuna traccia concreta di Gianna Mino, la 64enne di Tollegno, svanita nel nulla dal pomeriggio di domenica 26 ottobre mentre stava rientrando da un'escursione nei boschi.
In azione la macchina dei soccorsi che, con l'ausilio di droni, unità cinofile ed elicottero Drago, sta perlustrando le aree boschive e i sentieri del piccolo borgo della Valle Cervo. Battuta anche l'area dell'Alpe Finestre ma al momento resta ignota la sorte della donna.