La novità di Bolelli e Vavassori
Se la presenza di Jannik Sinner a Torino è ormai una consuetudine, la grande novità di questa edizione è rappresentata dalla qualificazione della coppia Andrea Vavassori – Simone Bolelli nel torneo di doppio. Un anno fa i due si erano fermati a un passo dall’impresa; in questa stagione, invece, hanno conquistato il pass per le semifinali con un turno d’anticipo, grazie ai successi su Cash-Glasspool (7-5 6-3) e Granollers-Zeballos (7-6 6-4).
Ininfluente la sconfitta in tre set contro Krawietz-Puetz, che non ha compromesso la qualificazione degli azzurri. Oggi, a mezzogiorno, li attende una sfida di altissimo livello contro il finlandese Harri Heliovaara e il britannico Henry Patten, coppia capace di vincere Wimbledon 2024 e gli Australian Open 2025.
Sulla carta Bolelli e Vavassori non partono favoriti, ma potranno contare sul sostegno del pubblico dell’Inalpi Arena, un fattore che potrebbe rivelarsi decisivo nel tentativo di raggiungere una storica finale.
Sinner favorito contro De Minaur
Per Jannik Sinner, in campo non prima delle 14.30, una vittoria su Alex De Minaur significherebbe accedere per il terzo anno consecutivo alla finale del torneo dei Maestri. Reduce da un girone Borg dominato con tre vittorie e nessun set ceduto, il campione in carica ritrova un avversario contro cui ha sempre avuto la meglio, fin dagli esordi juniores.
De Minaur, apparso a un passo dall’eliminazione dopo le sconfitte con Carlos Alcaraz e Lorenzo Musetti, ha strappato il pass per la semifinale superando Taylor Fritz in due set, pur totalizzando una sola vittoria nella fase a gironi.
Verso la possibile finale con Alcaraz
Il pronostico sorride nettamente a Sinner: 12 precedenti e 12 vittorie contro l’australiano, che nel 2025 è riuscito a conquistare un solo set nei tre confronti disputati tra Australian Open, Vienna e Pechino.
Considerando favorito anche Carlos Alcaraz nell’altra semifinale, l’attesa del pubblico e degli appassionati è rivolta alla possibile ennesima sfida tra i due dominatori della stagione, questa volta sul palcoscenico di Torino.