Nel mese di dicembre diversi comuni della Valsesia saranno raggiunti dal camper sanitario dell’ASL Vercelli, un servizio sperimentale pensato per portare visite ed esami specialistici nelle zone più periferiche del territorio. L’iniziativa, realizzata in collaborazione con l’Unione Montana dei Comuni della Valsesia e con il supporto della Regione Piemonte, coinvolgerà Guardabosone, Cellio con Breia, Boccioleto, Cravagliana, Mollia e Scopello, con possibilità di accesso anche per i residenti dei comuni limitrofi.
Servizi specialistici vicino ai cittadini
Il camper offrirà prestazioni di cardiologia, oculistica, pediatria e altri servizi sanitari essenziali, permettendo a molte famiglie di effettuare controlli senza dover affrontare lunghi spostamenti verso ospedali o ambulatori. Oltre alle visite, sarà possibile ottenere ricette mediche e certificazioni, ampliando così l’utilità di un presidio mobile pensato per rispondere alle esigenze delle aree meno servite.
Un progetto nato dal lavoro di squadra
Il servizio rappresenta una risposta concreta alle difficoltà quotidiane delle comunità che vivono lontano dai centri sanitari maggiori. Come spiegano i promotori, la sperimentazione è frutto di un vero gioco di squadra tra ASL, Unione Montana e Regione, che hanno collaborato per rendere operativa una soluzione capace di ridurre le distanze e migliorare l’accesso alle cure.
All’interno della progettazione dedicata alle Aree Interne, sono già stati individuati i fondi necessari per garantire la prosecuzione del servizio anche in futuro, consolidando così un modello di assistenza sanitaria più vicino ai bisogni reali della popolazione.
A breve saranno comunicate tutte le informazioni dettagliate su date, orari e fermate del camper sanitario nei singoli comuni.
Un’iniziativa che rafforza la rete di cura nel territorio valsesiano, portando la sanità pubblica letteralmente sotto casa a chi ne ha più bisogno.