Top News - 02 dicembre 2025, 18:35

Assicurazioni, Anagina punta su IA e nuove polizze contro i rischi climatici

MILANO (ITALPRESS) - Dall'Intelligenza Artificiale, con le sue criticità e positività, all'introduzione delle polizze catastrofali obbligatorie per le PMI e le microimprese in Italia, dalle sfide geopolitiche in corso fino al ruolo insostituibile dell'agente assicurativo come consulente e presenza umana vicina al cliente: la 95a assemblea di Anagina, che si è svolta a Milano il 2 dicembre, è stata un'occasione di dibattito sul futuro economico dell'Italia. Anagina, associazione nazionale agenti imprenditori di Generali Italia, ha un fatturato di 4,5 miliardi all'anno e gestisce 20 miliardi di patrimonio e circa il 50% del portafoglio di Generali Italia. Presenti come ospiti, oltre a 400 agenti, anche Franco Bernabè, oggi presidente e fondatore di TechVisory, startup innovativa che opera nell'IA ed Alessandro Profumo, oggi chairman di Rialto Venture Capital.Proprio il ruolo dell'Intelligenza Artificiale è stato al centro del dibattito, con le sue luci e le sue ombre. In campo assicurativo l'IA potrà aiutare a studiare polizze sempre più personalizzate e mentre l'IA assume sempre più centralità nella vita delle persone e i rapporti si dematerializzano, l'agente assicurativo resta una presenza rassicurante e umana, che affianca il cliente nelle scelte: "Il ruolo dell'agente - ha detto Davide Nicolao, presidente di Anagina, intervistato da Alessandro Sallusti - non è quello di collocare un prodotto, è un ruolo di partnership e di consulenza, andando ad analizzare con le persone le reali paure. Con la consulenza assicurativa - ha detto - è possibile dare protezione ai reali bisogni". Su questo punto si è trovato allineato anche Alessandro Profumo: "Voi agenti siete i soggetti - ha detto - che conoscono i clienti e riescono a farli ragionare sul rischio, a proporre loro il risparmio che poi andranno a diversificare, investendo anche in assetta a maggior profilo di rischio che faranno crescere il Paese".Fra le novità legislative di cui tenere conto e di cui si è parlato c'è l'obbligo di essere assicurati contro i rischi catastrofali anche per le PMI e le microimprese, in particolare per le microimprese l'obbligo entra in vigore al 31.12.2025: "In Italia - ha detto Giancarlo Fancel, country manager e Ceo di Generali Italia - siamo sottoassicurati. Per convincere le aziende c'è voluta una legge, ma il settore ha dato prova e sta dando prova di essere in prima fila su questo tema.Sicuramente la legge ha dato un spinta al messaggio che noi, come assicuratori, dobbiamo stare vicini ai clienti retail e alle famiglie". Gli eventi catastrofali sempre più frequenti stanno creando sfide anche al settore assicurativo: "La crisi climatica ha cambiato qualsiasi serie storica su quelli che sono i rischi da coprire - ha detto ancora Nicolao - Basti pensare che noi qualche anno fa abbiamo avuto, in due mesi, quello che è stato l'intero pagamento di sinistri nel peggior anno che ha avuto la Compagnia. Oggi quindi non sono più rischi calcolati nelle stesse modalità degli anni precedenti e si va incontro a nuove serie statistiche. Dobbiamo capire se questi eventi sono appunto 'eventì o sono la normalità e come tale quindi le assicurazioni si devono muovere".Anagina, che rappresenta oltre 12mila persone, fra agenti e collaboratori, si sente parte di Generali Italia, lo testimonia il fatto che sta continuando a investire nella compagnia: "Attraverso la nostra Cassa di Previdenza deteniamo ormai 1,1 milioni di titoli della nostra casa madre, vogliamo investire nel suo futuro. La nostra associazione è un unicum nel panorama nazionale e rappresenta il meglio degli agenti imprenditori".-foto f03/Italpress-(ITALPRESS).

Agenzia Italpress