ATTUALITÀ - 28 dicembre 2025, 10:25

Unione Montana Valsesia, 9.500 euro dalla Regione per sostenere le fiere zootecniche

Unione Montana Valsesia, 9.500 euro dalla Regione per sostenere le fiere zootecniche

Un nuovo contributo regionale a sostegno delle iniziative sul territorio: l’Unione Montana dei Comuni della Valsesia si è aggiudicata un bando dedicato alla promozione della montagna, ottenendo 9.500 euro per il progetto “Fiere Zootecniche della Valsesia: tradizione, comunità e sviluppo montano”. Il finanziamento arriva a fronte di un valore complessivo dell’intervento di poco meno di 12 mila euro.

A darne notizia è l’Unione Montana Valsesia. Il presidente Francesco Pietrasanta spiega che, per la prima volta, sono state candidate al bando le fiere zootecniche che l’ente organizza nel corso dell’anno nei diversi centri valsesiani. Il contributo, erogato attraverso il Fondo Montagna, andrà a coprire le spese sostenute nel 2025 per questi eventi. Pietrasanta sottolinea inoltre il lavoro degli uffici, che hanno intercettato l’opportunità, e ringrazia l’Assessorato regionale alla Montagna per l’attenzione rivolta a iniziative legate alle tradizioni e alla vita produttiva della valle.

Nel 2025 le fiere zootecniche promosse sono state sette. Il calendario si è aperto il 18 maggio a Fobello con la Fiera della Val Mastallone, seguito il 2 giugno ad Alagna dalla Fiera delle Pietre Gemelle e il 15 giugno a Rimasco dalla Fera d’la Val Pitta. Dopo la pausa estiva, gli appuntamenti sono ripresi il 28 settembre a Scopello con la Fiera di San Michele, quindi le tre tappe di ottobre: 5 ottobre a Campertogno, 12 ottobre a Rimella e 19 ottobre a Doccio.

L’assessore all’Agricoltura dell’Unione Montana Valsesia, Donatella Rosa, evidenzia il valore di queste manifestazioni per il comparto: occasioni che, oltre a mantenere vive le tradizioni locali, danno visibilità al settore agricolo e alle aziende impegnate nell’allevamento, con attenzione al benessere animale. Il contributo regionale, aggiunge, rappresenta un supporto concreto per proseguire il lavoro e far conoscere a un pubblico più ampio i prodotti della Valsesia, che nelle fiere trovano una delle vetrine più rappresentative.

Redazione J.B.