"Il servizio di emergenza territoriale non fa capo all'Asl di Vercelli ma è gestito in piena autonomia dal 118". Arriva la nota dell'Asl in risposta alle richieste di chiarimenti sulla vienda della donna di Borgosesia punta dai calabroni e trovata in casa in shock anafilattico dai medici trasportati d'urgenza dalla Polizia locale, poiché non c'erano ambulanze disponibili.
A seguito della vicenda sia il sindaco di Borgosesia, Paolo Tiramani, che i consiglieri regionali Alessandro Stecco e Angelo Dago avevano chiesto chiarimenti all'Azienda sanitaria locale, sottolineando la gravità dell'accduto.
"In relazione all’articolo pubblicato sulla donna punta da più calabroni precisiamo per opportuna informazione che il servizio di soccorso emergenza urgenza territoriale è gestito - come previsto dal sistema regionale - dal 118 che ne ha piena competenza e non fa capo all’Asl di Vercelli", si legg nella nota aziendale.
"Ricordiamo ai cittadini che quando una persona si sente male è necessario chiamare il numero di emergenza nazionale 112, oppure fare il 118. Risponde un operatore che passerà la comunicazione alla centrale operativa del 118. I mezzi di soccorso sono inviati direttamente dalla centrale operativa", conclude la nota.