Con l’arrivo dell’autunno torna anche l’allerta smog in Piemonte. Da ieri, 15 settembre, fino al 15 aprile 2026, Arpa Piemonte riattiva il protocollo antismog previsto dalla deliberazione regionale n. 9-2916 del 26 febbraio 2021.
La ragione è nota: con il calare delle temperature e la riduzione della capacità dell’atmosfera di disperdere gli inquinanti, le concentrazioni di particolato (PM10 e PM2.5) e biossido di azoto tornano a crescere, avvicinandosi ai livelli tipici della stagione invernale.
Le novità sui blocchi al traffico
Sul fronte normativo, la Giunta regionale è intervenuta di recente con una modifica: la deliberazione del 2 agosto 2025 (n. 1-1450) ha rinviato al 1° ottobre 2026 il blocco della circolazione per i veicoli diesel Euro 5 negli agglomerati con più di 100 mila abitanti. Restano invece invariate le misure emergenziali già previste dal protocollo.
Il bollettino tre volte a settimana
Come ogni anno, l’avvio del protocollo coincide con la ripresa della pubblicazione dei bollettini informativi curati da Arpa Piemonte. Il livello di attivazione delle misure antismog – rappresentato dal cosiddetto “semaforo” – verrà comunicato tre volte a settimana, nei giorni di controllo (lunedì, mercoledì e venerdì), ed è consultabile sul sito istituzionale e sull’app Aria Piemonte.
L’app per monitorare la qualità dell’aria
Chi desidera ricevere aggiornamenti in tempo reale può scaricare Aria+Piemonte, l’app che diffonde i dati raccolti dalle stazioni del Sistema Regionale di Rilevamento della Qualità dell’Aria e dalle simulazioni modellistiche. Sono monitorati i principali parametri – PM10, PM2.5, NO₂ e ozono – insieme ai livelli del protocollo operativo adottato dalla Regione per prevenire i superamenti dei limiti giornalieri di polveri sottili.