COSTUME E SOCIETÀ - 07 febbraio 2019, 17:22

Il Lanificio Piacenza presenta in anteprima a Milano Unica la vicuña estiva FOTOGALLERY e VIDEO

La fibra nobilissima mista con la seta per giacche inedite. Per la P/E 2020 arriva a Ideabiella la linea Piacenza Arte e Natura. Vasiliy Piacenza “tessuti prodotti in filiera completamente sostenibile, con garanzia di tracciabilità”

Foto Claudia Rolando

Foto Claudia Rolando

Nella Milano Unica che ha per keyword la sostenibilità, concetto ribadito anche dal presidente Ercole Botto Poala durante la cerimonia di inaugurazione, c’è un Lanificio che sceglie di portare in fiera un “doppio salto mortale” in termini di eccellenza e tracciabilità. Parliamo di Piacenza, da sempre leader nel mondo dei tessuti di altissima gamma, che presenta sui desk di Ideabiella due novità tagliate su misura per rappresentare l’evoluzione di un core-business da sempre improntato sul binomio tradizione-innovazione: la vicuña in versione estiva e la linea Piacenza Arte e Natura.

“Abbiamo sviluppato un tessuto in blend con la seta che sposta la vicuña anche sul mercato dell’estivo – conferma Vasiliy Piacenza, brand manager di Fratelli Piacenza SpA – è una novità di primissimo piano per noi, anche sul fronte della ricerca. La nuova mista vicuña/seta è l’articolo di punta della collezione P/E 2020, perché porta nel mondo dei capispalla, e più nel dettaglio delle giacche, un filato associato per sua natura al periodo invernale, arricchendolo anche con nuanche inedite, slegate dal colore naturale visibile più abitualmente”. Sempre, per quanto sia abituale vedere un tessuto in vicuña, va ricordato, infatti, che si tratta di una fibra nobilissima, proveniente dall’area andina, con produzioni molto limitate, dettate dalla necessità di preservare dall’estinzione l’omonimo camelide da cui deriva. I pochi kg di vicuña prodotti in Perù ogni anno derivano dall’unica tosatura concessa dalle stringenti leggi governative, quindi ogni grammo di fibra è sostenibile e tracciabile.

Seconda novità della stagione estiva 2020 è la linea Piacenza Arte e Natura: “Sono lane prodotte in filiera completamente sostenibile, con garanzia di tracciabilità al 100% - puntualizza Vasiliy Piacenza – da sottolineare rispetto alla nuova collezione, anche le nuove varianti P/E del seersucker con miste di cashmere, seta e lino”.
Dietro alla ricchezza della collezione Piacenza, si ritrova, insieme al già citato incontro tra tradizione e tecnologia, anche la solidità di un’azienda che continua ad innovarsi.

Il 2018 è stato un anno di crescita ed investimenti, segnato dall’apertura di una nuova ala di area produttiva nella sede storica di Pollone, studiata per accorciare le tempistiche della filiera grazie all’inserimento di macchinari d’avanguardia per la tessitura ed il finissaggio. A pochi passi dai 300 anni di attività, ma già proiettati nel futuro dell’industria 4.0: “Abbiamo chiuso un 2018 importante, che accanto agli investimenti ha visto anche nuove assunzioni – commenta il brand manager – ora puntiamo al consolidamento, come nella nostra natura: c’è sempre bisogno di crescere, ma ogni crescita va assestata e rafforzata”.

Redazione

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