CRONACA - 20 agosto 2019, 09:50

Calci, pugni e colpi di stampella: Maxi rissa tra più di 30 persone ai giardini Zumaglini FOTO

Le forze dell'ordine al lavoro per ricostruire la dinamica dell'accaduto e individuare i responsabili. Sul posto anche il vicesindaco di Biella, Giacomo Moscarola, che dichiara: “È vergognoso che in centro città accadano certe cose dove ci sono famiglie e bambini. Mi sono veramente rotto i c...i. Presto un incontro con Questore, Comando dei carabinieri e Prefettura per trovare una soluzione nel più breve tempo possibile".

Calci, pugni e colpi di stampella: Maxi rissa tra più di 30 persone ai giardini Zumaglini FOTO

Scene da film nel centro di Biella. Intorno alle 19.30 di ieri, lunedì 19 agosto, oltre 30 persone si sono scontrate ai giardini Zumaglini di Biella: calci, pugni e colpi di stampelle sono volati tra individui che molto spesso stazionano all'interno dell'area verde biellese.

Sul posto sono intervenuti per primi due agenti della Guardia di Finanza ma, visto l'elevato numero di persone coinvolte, hanno richiesto il supporto di carabinieri e polizia. Alle 20, la situazione non si è ancora normalizzata e le forze dell'ordine si sono messe al lavoro per ricostruire la dinamica dell'accaduto e individuare i responsabili. Almeno tre persone sono state trasportate dai sanitari dell 118 all'ospedale di Ponderano per le cure del caso  ma le loro condizioni non sono gravi.

Imbufalito il vicesindaco di Biella, Giacomo Moscarola, accorso ai giardini insieme al consigliere comunale Corrado Neggia:“È vergognoso che in centro città accadano certe cose dove ci sono famiglie e bambini. Abbiamo visto gente con la faccia tagliata, per terra e colpita da pugni, calci e colpi di stampella. Scene vergognose e mi sono veramente rotto i c...i. Non è più tollerabile una situazione del genere. Gli antifascisti mi dicono che sto esagerando: dopo stasera, forse, si è definito chi è dalla parte della ragione e chi ha torto. Chiederò un incontro urgente al Questore, al Comando dei carabinieri e alla Prefettura per trovare una soluzione nel più breve tempo possibile”.

Redazione

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