CRONACA - 13 marzo 2020, 16:12

Coronavirus, proseguono i controlli di Polizia e Carabinieri. Il modulo di autocertificazione da scaricare

Ecco cosa prevede il decreto e a quali misure bisogna attenersi.

Coronavirus, proseguono i controlli di Polizia e Carabinieri. Il modulo di autocertificazione da scaricare

Sono iniziati nei giorni scorsi e proseguono anche sul territorio valsesiano i controlli delle forze dell'ordine in merito al decreto del Governo per il contenimento della diffusione del coronavirus. 

Muoversi solo se necessario Si può uscire di casa solo per esigenze lavorative, motivi di salute e necessità. Ove richiesto, queste esigenze vanno attestate mediante autodichiarazione (CLICCA QUI PER SCARICARLA), che potrà essere resa anche seduta stante attraverso la compilazione di moduli forniti dalle forze di polizia. Una falsa dichiarazione è un reato. 

COSA PREVEDE IL DECRETO

Divieto di assembramento Sull'intero territorio nazionale é vietata ogni forma di assembramento di persone in luoghi pubblici o aperti al pubblico.

Ristoranti e bar chiusi alle 18 Sono consentite le attività di ristorazione e bar dalle 6 alle 18, con obbligo da parte del gestore di garantire il rispetto della distanza interpersonale di almeno un metro

Centri commerciali chiusi nei fine settimana (eccetto farmacie, parafarmacie e alimentari) Chiusi centri commerciali e mercati nei giorni festivi e prefestivi. Nei giorni feriali il gestore dell’esercizio commerciale deve garantire il rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di un metro. La chiusura non é disposta per farmacie, parafarmacie e punti vendita di generi alimentari (che comunque devono garantire distanza di un metro tra le persone) 

Sospesi eventi e competizioni sportive Sono sospesi gli eventi e le competizioni sportive di ogni ordine e disciplina, in luoghi pubblici o privati. Restano consentite solo quelle organizzate da organismi sportivi internazionali, all’interno di impianti a porte chiuse o all’aperto senza la presenza di pubblico. 

Allenamenti per gli atleti a porte chiuse Gli impianti sportivi sono utilizzabili, a porte chiuse, soltanto per le sedute di allenamento degli atleti, professionisti e non professionisti, riconosciuti di interesse nazionale dal Comitato olimpico nazionale italiano (Coni) e dalle rispettive federazioni, in vista della loro partecipazione ai giochi olimpici o a manifestazioni nazionali e internazionali. 

Stop a palestre, piscine, spa e centri ricreativi Sono sospese le attività di palestre, centri sportivi, piscine, centri natatori, centri  benessere, centri termali (fatta eccezione per l'erogazione delle prestazioni rientranti nei livelli essenziali di assistenza), centri culturali, centri  sociali, centri ricreativi.

f.f.

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