Alle 11 di ieri mattina, in forma ristretta, anche Prato Sesia ha celebrato il 75esimo anniversario della Liberazione. Il sindaco Alberto Boraso e i rappresentanti di Anpi e Alpini hanno deposto una corona di fiori al monumento ai caduto, a nome di tutti i cittadini, in ricordo del sacrificio di chi ha donato la vita per la libertà.
Ecco il discorso ufficiale del primo cittadino:
Care Concittadine e Cari Concittadini Pratesi,
Questa sarà una celebrazione di un 25 Aprile diverso. Nella giornata del 75 esimo anniversario ho sperato sino all'ultimo che il simbolo della liberazione dalle tenebre nazi-fasciste potesse coincidere con la fine dell'attuale emergenza causata non da un nemico visibile ma da un nemico subdolo ed impalpabile ma comunque terribile.
Se penso al 25 Aprile del 1945 il pensiero corre immediato al ricordo di quanti hanno combattuto anche a costo della loro vita per darci la libertà e la democrazia di cui tutti oggi possiamo godere. Dopo gli odierni momenti di profondo turbamento e sofferenza desidero esprimere la speranza che una volta finita questa terribile prova, si possa ricostruire una Comunità migliore mantenendo ed amplificando i grandi e piccoli valori riemersi durante questa emergenza.
Valori che si erano persi o affievoliti con la vita frenetica alla quale eravamo ormai abituati Valori sbiaditi nella vita normale. Il mio augurio è che la stessa passione, determinazione e motivazione che fu propria della generazione alla quale dobbiamo la libertà di oggi sia la stessa che metteremo nei giorni e nella Nostra vita futura. Viva il 25 Aprile, viva la libertà, viva l’Italia.