ATTUALITÀ - 21 maggio 2020, 09:19

Dal ponte di Trino alla Valsesia: dalla Provincia un pacchetto viabilità da 17 milioni

La Provincia presenta il piano delle opere da realizzare nel 2020. A Saluggia una rotatoria a servizio del comprensorio biomedicale.

Dal ponte di Trino alla Valsesia: dalla Provincia un pacchetto viabilità da 17 milioni

Il primo cantiere parte già il prossimo 1° giugno quando, per una decina di giorni, verrà chiuso il ponte di Doccio, viadotto fondamentale per i collegamenti con Varallo e l'alta Valsesia e per l'accesso all'area industriale di Varallo. Un intervento che proseguirà 100 giorni, con una spesa da da due milioni di euro, inserito in pacchetto da 17 milioni di euro sulla viabilità, che la Provincia intende spendere entro il 2020.

Il quadro delle opere pubbliche varato dalla Provincia per i prossimi mesi del 2020 si completa con altri 5 milioni di euro per le scuole superiori e con un un pacchetto di interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria della rete viaria provinciale (dalla sistemazione delle rotonde al taglio dell'erba, dallo sgombero neve alle bitumature, per arrivare alla costruzione di una nuova rotatoria a servizio dell'area Sorin di Saluggia).

“La volontà è di dare un segnale di rilancio all'economia del territorio”, hanno detto il presidente della Provincia, Eraldo Botta e i consiglieri delegati Pier Mauro Andorno (viabilità) e Gian Mario Morello (edilizia scolastica) presentando il pacchetto degli interventi insieme ai dirigenti Antonella Mollia, direttore generale, Gianna Maffei, settore Bilancio, MPer viadotti e ponti (oltre a quello di Doccio sono previsti due cantieri a Trino) la spesa è 7 milioni; il resto sarà investito in opere di prevenzione, segnaletica, rifacimento degli impianti di illuminazione, "opere essenziali per garantire la sicurezza degli automobilisti - spiega il vice presidente della Provincia, Pier Mauro Andorno - e che, nel caso dell'illuminazione, porteranno anche un beneficio sulle spese correnti".

A Trino, il cantiere sul ponte del Po (finanziato con 3 milioni del decreto Ponti) consentirà di ripristinare tutte le strutture in cemento armato del manufatto mentre grazie a un altro bando si potrà allargare il ponte con la costruzione di due “marciapiedi” protetti per ciclisti e pedoni. Anche in questo caso ci saranno giorni di chiusura al traffico, ma non continuativi. Il cantiere partirà entro giugno."In Valsesia - aggiunge Andorno - altri due milioni e mezzo andranno per opere di difesa del suolo e messa in sicurezza dei versanti sulle strade provinciali per Fobello, Rossa e sulla Varallo – Civiasco. Infine un importante intervento da un milione e 400mila euro verrà realizzato sulla provinciale 299 a Riva Valdobbia, per la sistemazione di un versante storicamente problematico e sul quale finora non si era riusciti a intervenire".

Intanto, nella giornata di mercoledì, sempre nel Comune di Alagna, è stato aperto il cantiere sulla provinciale 299. I lavori dureranno circa due settimane e prevederanno il ripristino tecnologico del ponte sul torrente Otro in particolare sulla struttura e mediante il rifacimento di cordoli e barriere.

Dalla redazione di Vercelli - g. c.

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