Sono stati ripristinati nella giornata di lunedì i collegamenti diretti tra Vercelli e Novara e tra Vercelli e il casello della A26 interrotti dallo scorso sabato a causa dell'alluvione.
Come avevano promesso il presidente Eraldo Botta e il vice-presidente Pier Mauro Andorno, a 10 giorni dal disastro la strada storica di BorgoVercelli torna transitabile.
"Sono estremamente soddisfatto - commenta Andorno - per aver portato con celerità una risposta concreta al territorio. Moltissimi sono i lavoratori che ogni giorno percorrono questa strada e una sua interruzione, pur per un evento alluvionale, non era accettabile per un periodo eccessivamente lungo. Mi complimento sia con la ditta appaltatrice che con i nostri tecnici, che hanno seguito molto professionalmente lo svolgersi dei lavori".
"I lavoratori pendolari vedono una risposta pronta dalla Provincia che si era impegnata dopo gli ingenti danni a riaprire quest'arteria dalla metà di questa settimana - è il commento del presidente Botta - invece, grazie alla grande caparbietà del nostro gruppo e di chi ha collaborato alla realizzazione di queste opere urgenti, siamo riusciti a riaprire con diversi giorni di anticipo. Un grazie particolare va ai cittadini che con pazienza hanno sopportato questi disagi e a Pier Mauro Andorno perché con estrema professionalità, umiltà, costruttività e senso del dovere ha seguito questo cantiere, così come continuerà il suo impegno in tutti i tratti danneggiati della nostra viabilità".
Un'opera, quella della 11 bis, importante sia dal punto di vista tecnico che finanziario. La rimozione delle parti danneggiate, la sistemazione dei riempimenti ed il livellamento del sedime, lo strato di binder d'asfalto e del sovrastante tappeto d'usura, la sistemazione delle barriere e la nuova segnaletica hanno comportato un totale di sole 9 giornate di lavoro, iniziate sabato 3 ottobre ad evento ancora in corso senza nessuna pausa, nemmeno per il fine settimana.
Si continua comunque sugli altri fronti, dalla Tangenziale Nord di Vercelli alla SP 9 della Val Mastallone. L'obbiettivo di far sentire vicina la Provincia ai cittadini passa, prima di tutto, dalla concretezza in questi momenti difficili. Ed è nostro dovere continuare su questa strada.