La Regione Piemonte nei giorni scorsi con la DGR 3-2832 ha approvato il progetto per il riconoscimento delle perimetrazioni dei paesaggi agrari storici ricoperti da vegetazione in quanto rientranti nelle fattispecie (di cui all’art.3, comma 3 bis, lett. d) della L.R. 4/2009, in considerazione della preesistenza storicamente accertata di vigneti oggetto di recupero a fini produttivi, trasmesso dall’Ufficio Tecnico del Comune di Gattinara nell’ottobre 2019.
Considerato che per destinare ad aree produttive agricole zone boschive è necessario affrontare un iter autorizzativo impegnativo e di contro molto costoso, il Comune di Gattinara, per agevolare i viticoltori, si è immediatamente adoperato per presentare il progetto per il riconoscimento delle perimetrazioni dei paesaggi agrari storici ricoperti da vegetazione, in base alla Legge Regionale, dimostrando l’esistenza di colture agrarie di valore storico precedenti all’attuale copertura arborea, contraddistinte dall’impiego di pratiche tradizionali e dalla presenza di colture caratterizzate da lunga persistenza storica e da una significativa integrazione tra aspetti produttivi, ambientali e culturali.
I Vigneti a Gattinara contraddistinguono il territorio rappresentano un valore identitario e memoria collettiva. Pertanto, ai fini della salvaguardia del paesaggio in questione e dei valori che esso esprime, il riconoscimento ottenuto dalla Regione Piemonte è funzionale alla sola riproposizione di progetti di recupero a fini produttivi e non può prescindere dalla ricostituzione delle colture e delle specificità del paesaggio agrario originario caratterizzante il territorio.
«Finalmente dopo 2 anni il lavoro di perimetrazione dei paesaggi agrari storici è finalmente concluso con l’approvazione della Regione Piemonte – commenta con soddisfazione il Sindaco di Gattinara Daniele Baglione – Ringrazio l’Architetto Marinella Bellosta che ha seguito tutto l’iter. Gattinara è il primo, e per ora l’unico Comune del Piemonte che l’ha effettuata, consentendo il ripristino di molti terreni in collina ora boscati alla coltivazione dei vigneti, senza obbligo di paesaggistica e pagamento degli oneri di compensazione. Un passaggio importante nell'azione di tutela del patrimonio storico rurale del nostro comune, un impegno che è andato avanti con convinzione nell'intento di salvaguardare il nostro paesaggio e la nostra viticoltura, valorizzando pienamente le radici agricole della nostra tradizione e della nostra economia. Purtroppo, - conclude Daniele Baglione – l’emergenza sanitaria ha dilatato i tempi del procedimento che ha richiesto incontri, anche in videoconferenza, con i rappresentanti e i tecnici del Comune di Gattinara ed inoltre il periodo emergenziale ha reso difficoltoso per i professionisti incaricati dal Comune effettuare sopralluoghi presso archivi storici e biblioteche e ciò ha comportato dei ritardi nell’acquisizione di tutta la documentazione tecnica e storica necessaria per l’istruttoria dell’istanza».