COSTUME E SOCIETÀ - 23 giugno 2021, 10:08

Conclusa la prima fase erogativa della Fondazione CR Vercelli

Un intervento nel segno della speranza

Conclusa la prima fase erogativa della Fondazione CR Vercelli

Si è chiusa il 31 marzo la prima sessione erogativa del 2021, al termine della quale il Consiglio d’Amministrazione della Fondazione Cassa di Risparmio di Vercelli ha deliberato i nuovi interventi a sostegno del territorio vercellese e valsesiano. Un ventaglio di iniziative che attraversa settori e ambiti assai diversi tra loro, il cui comune denominatore è rappresentato dalla capacità di incidere sulla vita sociale del territorio, offrendo aiuto e spunti concreti alle comunità interessate. Si tratta anche della prima tranche di interventi in qualche modo svincolati dalla pandemia, un fattore che, come sappiamo, ha fortemente inciso anche sulle erogazioni dell’ultimo anno e mezzo, come sottolinea il Presidente, Avv. Aldo Casalini: “Per la prima volta, dopo i mesi bui, la finalità ultima non è stata quella di resistere al disagio, bensì di ripartire. Ricostruire la normalità. Certo, il Covid-19 assorbe ancora qualche residua risorsa, ma non è più al centro delle nostre iniziative, permettendoci di poter ritornare ad un esame più variegato e diffuso delle richieste di sostegno”. Proviamo, dunque, a sintetizzare, procedendo per settore, gli interventi appena deliberati. Partiamo con Arte, attività e beni culturali con riferimento al puntuale sostegno offerto Musei cittadini (Museo Leone, Museo Borgogna e Museo del Tesoro del Duomo/Archivio capitolare) per quanto riguarda la gestione ordinaria dell’anno in corso. Grande attenzione anche alla Società di Incoraggiamento allo Studio del Disegno di Varallo, appoggiata sia nella gestione ordinaria che negli importanti lavori di manutenzione e riallestimento. Sempre alta l’attenzione verso le attività musicali, che contano numerose iniziative al riguardo, dalla Camerata Ducale all’Anima Vocalensamble di Borgosesia, passando per il prestigioso Concorso Valsesia Musica, il Vercelli Organ Festival, l’Ass. Suoni Possibili, Musica a Rima, ecc. Proseguono gli aiuti ad alcuni delicati ai restauri iniziati negli anni passati, che si sviluppano tra Vercellese e Valsesia (parrocchia S. Cuore Gesù a Vercelli; parrocchia Maria Vergine Assunta di Rossa, parrocchia S. Lorenzo di Oldenico, ecc.), così come non vengono meno le attenzioni verso mostre, teatro, festival (ritorna Raccolti), danza, convegni, premi giornalistici e pubblicazioni di vario tipo. Una gamma vastissima e multicolore, piena di idee e speranza. Intervento totale di settore: Euro 571.818,57 Passiamo a occuparci di Educazione, istruzione e formazione, altro settore cardine nell’attività della Fondazione CR Vercelli. In questo caso l’intervento più importante è, certamente, indirizzato all’attività dell’Università degli Studi del Piemonte Orientale che prosegue il progetto quinquennale (siamo al quarto anno) per la promozione della presenza universitaria sul territorio vercellese, al quale si affianca il secondo anno del progetto Adotta un Medico. A seguire un diffuso sostegno ai numerosi Istituti scolastici sul territorio, ma anche ad iniziative indirizzate a corsi di educazione civica, laboratori di aggregazione e borse di studio per studenti meritevoli o in situazioni di disagio. Intervento totale di settore: Euro 123.850,00

L’Assistenza Sociale si concentra in prima battuta sulle numerose attività valsesiane, che vedono sia gli interventi di ristrutturazione di strutture assistenziali (Casa S. Anna di Borgosesia) che la prosecuzione della offerta di borse lavoro e di sostegno alle famiglie in difficoltà economiche (Comuni di Varallo, Gattinara e Quarona). Sempre alta l’attenzione della Fondazione verso disabilità e patologie nelle sue diverse forme (autismo, parkinsons, sclerosi, disabilità mentali e motorie), che si traduce nell’intervento a favore di progetti, laboratori, acquisto materiale e promozione sociale. Una rete sempre più solida e capillare, cresciuta negli anni grazie all’appoggio delle istituzioni e alla vocazione dei volontari (alcuni nomi ormai storici, tra cui: Diapsi, Liberi di Scegliere, Ass. Amici Parkinsoniani, AISM, Ass. Agape, Centro di Aiuto alla Vita). Un’altra conferma è quella del micronido Tata Mia, mentre apre nuove porte l’impegno per l’allestimento di una sala di proiezione presso la casa circondariale di Vercelli. Intervento totale di settore: Euro 174.500,00 Per quanto riguarda Volontariato, filantropia e beneficenza, confermato l’aiuto ai progetti di numerose parrocchie sul territorio, impegnate nel seguire i più giovani, così come le categorie economicamente disagiate e le donne fragili. Procedono nel loro cammino di assistenza l’Oftal (trasporto malati a Lourdes) e il Banco delle Opere di Carità di Vercelli, con la sua attività di distribuzione di generi alimentari. Confermato l’evento benefico Letterature Urbane a cura dell’Ass. Perché No? Intervento totale di settore: Euro 17.000,00 Il settore dello Sviluppo locale si apre con la terza annualità di ristrutturazione del Centro Sportivo ‘Milanaccio’ di Borgosesia, progetto di grande impatto ad ampio respiro, così come prosegue il Polo di Innovazione CLEVER gestito dal Consorzio UNIVER. Puntuale il sostegno al tessuto economico di Vercellese e Valsesia (ASCOM, Comune di Borgosesia), così come ritorna l’appoggio alla Fondazione Valsesia per le sue iniziative. Confermato anche il sostegno a due eventi ormai storici legati strettamente alla promozione turistica: l’Alpàa di Varallo, edizione numero 45, la 39ma Festa dell’Uva (LUVA) in scena a Gattinara. Intervento totale di settore: Euro 249.204,00 Ed eccoci alla Salute Pubblica e al progetto di umanizzazione del Reparto di Cardiologia dell’Ospedale di Vercelli, certamente l’impegno più grande della Fondazione nel settore. A questo si affiancano gli interventi mirati all’acquisto di ambulanze e loro dotazioni (Croce Rossa Borgosesia; P.A. Bassa Valsesia) e alla realizzazione di iniziative legate, ancora una volta, alla disabilità. Da segnalare, infine, due interessanti progetti dedicati al monitoraggio delle conseguenze fisiche e mentali del Covid-19 (ASL Vercelli e Ass. Silenziosi Operai della Croce di Moncrivello), con una particolare attenzione verso i più giovani. Una linea d’azione che Fondazione ha sposato da tempo, con ottimi risultati. Intervento totale di settore: Euro 130.030,00 Siamo a Sport e Ricreazione, in chiusura. Qui l’elenco è davvero vasto e copre quasi totalmente le varie discipline sportive presenti sul territorio. Si parte da tennis e hockey, per arrivare a ginnastica artistica, boxe, pallacanestro, calcio, ecc. Il tutto rigorosamente declinato al maschile e al femminile. Attenzione alla disabilità anche grazie al tradizionale sostegno all’ASD Non Vedenti Torball Club Vercelli e Ass. Passeportout di Varallo. Intervento totale di settore: Euro 46.500,00. “Chiudiamo la prima fase erogativa - conclude il Presidente della Fondazione CR Vercelli - con un contributo totale di 1.695, 775 Euro, una cifra che reputiamo all’altezza delle nostre speranze di ripresa, comprensiva anche degli aiuti straordinari, deliberati a fronte di improvvise emergenze che ci hanno sempre trovati pronti e disponibili, nel limite delle nostre capacità”.

 

c.s. Fondazione CRV - cc

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