In una piccola vallata laterale della Valsesia, che gli abitanti chiamano Val Pitta, tranquilli e solitari villaggi montani immersi in scenari naturali incontaminati danno vita a paesaggi da cartolina di rara bellezza. Con questo itinerario potrete scoprire la Val Sermenza, una delle valli meno conosciute della Valsesia, dove il tempo pare essersi fermato. Un meraviglioso viaggio tra affascinanti villaggi, gioielli d' arte e tesori naturali.
1 - Supervulcano della Valsesia
Unico nel suo genere, il supervulcano della Valsesia è un imponente vulcano fossile, attivo 300 milioni di anni fa, di cui oggi è possibile ammirare incredibili affioramenti fossili. Il supervulcano, che si estende in un'area compresa tra Balmuccia e Prato Sesia, fa parte del geoparco "Sesia Val Grande” che dal 2013 è stato inserito dall'UNESCO tra i siti '"Unesco Global Geopark”. L'importanza geologica di quest'area è dovuta ai processi di formazione delle Alpi che hanno deformato la crosta terrestre e fatto emergere in superficie le parti più profonde del supervulcano valsesiano. Uno dei geositi più interessanti da visitare si trova a Balmuccia, nota località in cui si praticano sport fluviali, dove è possibile osservare alcuni degli affioramenti di magma meglio conservati al mondo.
2 - Boccioleto
Sovrastata da un'imponente roccia alta 92 metri detta Torre delle Giavine, Boccioleto è tra le località della Valsesia più apprezzate dagli amanti dell'arrampicata sportiva. Oltre ad essere un piccolo paradiso per i climbers, il paese e le frazioni circostanti sono ricchi di edifici di notevole pregio artistico e architettonico. Da non perdere il sentiero dell'arte che da Boccioleto porta all'Alpe Seccio: un piacevole percorso immerso nella natura dove si nascondono tesori storico-artistici di grande valore come antiche cappelle, edicole ed oratori affrescati. Tra le esperienze più divertenti da fare in paese, consigliamo una gita sul Solivo Express, un trenino su monorotaia che da Boccioleto sale all'Alpe di Solivo.
3 - Rimasco–Alto Sermenza
Collocato sulla sponda di un pittoresco lago artificiale dove confluiscono i torrenti Sermenza ed Egua, Rimasco è un grazioso centro di villeggiatura molto apprezzato dagli appassionati di pesca sportiva. Dall'abitato, circondato da graziose frazioni, partono diversi sentieri tra cui l’escursione che porta al villaggio Dorca, un piccolo e antico insediamento ormai disabitato che ha conservato intatte le tipiche abitazioni della cultura walser. Dal paese, raggiungendo a piedi o con una comoda seggiovia l'Alpe Campo, è possibile fare una corsa sul fun bob di Rimasco, uno slittino fissato ad una monorotaia che segue un percorso adrenalinico tra ripidi pendii e verdi boschi, tra le attrazioni più conosciute e amate in tutta la Valle.
4 - Rima-Alto Sermenza
Insediamento Walser e abitato più alto della Valsesia, Rima è un piccolo villaggio circondato da un magnifico anfiteatro montano ai piedi del Monte Tagliaferro. Qui si conserva ancora oggi un'antica arte decorativa che nel XIX secolo ha reso celebri gli abitanti di Rima in tutto il mondo: il marmo artificiale. Partecipando ad uno dei laboratori che si tiene presso il museo del marmo artificiale di Rima, è possibile apprendere i segreti di questa eccellenza artigianale, un tempo tramandata esclusivamente di padre in figlio. Dopo un visita alla Gipsoteca Pietro della Vedova, che ospita più di duecento opere dell'artista valsesiano, è d'obbligo fare una piacevole escursione nella bellissima conca di Rima seguendo uno dei numerosi itinerari che si snodano all'interno del Parco Naturale Alta Valsesia.
5 - Carcoforo
Eletto nel 1991 "Villaggio ideale d'Italia”, Carcoforo è un incantevole paesino situato in val d'Egua, una piccola valle che si discosta dalla Val Sermenza. Il paesaggio fiabesco che circonda il villaggio, ubicato in una delle più belle conche di larici e abeti della Valsesia, rende Carcoforo uno dei centri più pittoreschi di tutto l'arco alpino. Gran parte del territorio comunale fa parte del Parco Naturale Alta Valsesia e in paese, per conoscere meglio la flora e fauna che popolano il parco, è possibile visitare il Museo naturalistico. Carcoforo è il punto di partenza ideale per alcune bellissime escursioni che raggiungono le vallate vicine percorrendo i sentieri che portano al Colle della Bottigia, al Colle d'Egua e al Colle del Termo.
6 - Parco Naturale Alta Valsesia
Il parco, considerato come l'area protetta più alta d'Europa, regala paesaggi unici e ambienti di grande ricchezza naturalistica: dai boschi di faggio e larici sino al Monte Rosa, una delle cime più alte d’Europa. Oltre alle bellezze naturali, nel parco alpino sono presenti molte tracce delle antiche popolazioni che hanno colonizzato queste valli, prime tra tutte quelle del popolo walser. Camminando sui numerosi sentieri presenti all'interno dell'area protetta, rimarrete senza fiato di fronte alla bellezza di ghiacciai, morene, cascate e forre che si succedono dinanzi ai vostri occhi. Il territorio del Parco Naturale Alta Valsesia si estende oltre che nei comuni della Val Sermenza anche nei comuni di Alagna, Fobello e Rimella.
Trekking da non perdere:
Sentiero dell'arte: Boccioleto - Alpe Seccio – Da Boccioleto seguire sentiero N. 387 per Alpe Seccio.
Itinerari nel parco: anello degli alpeggi di Rima – Da Rima seguire per Alpe Lanciole, poi Alpe Lavazei, Alpe Brusiccia, Alpe Vallezoo, Alpe Vallé.
Carcoforo - Colle Bottigia – Da Carcoforo seguire sentiero N. 113 in direzione rifugio Massero.
Come raggiungere la Val Sermenza:
Da Varallo: prendere la SP 299 "Strada della Valsesia” in direzione di Alagna. Da Balmuccia prendere la SP 10 in direzione di Rimasco. Per raggiungere Carcoforo da Rimasco prendere la SP 124.
Da Milano e Torino: dall'A4 prendere innesto A26 a Biandrate, direzione Gravellona Toce e uscire al casello autostradale di Romagnano-Ghemme. Dal casello autostradale prendere la SP299 "Strada della Valsesia” in direzione di Varallo-Alagna. Da Balmuccia prendere la SP 10 in direzione di Rimasco. Per raggiungere Carcoforo da Rimasco prendere la SP 124.