Dopo la Biciclettata Antifascista di domenica, con tappa nei luoghi della Resistenza Vercellese (nella foto l'omaggio alla lapide che ricorda i partigiani fucilati al tiro a segno) la giornata di domenica prevede celebrazioni in presenza, con la messa e l'intervento delle autorità e del presidente Anpi Giacomo Ferrari in piazza Camana, ma anche il tradizionale appuntamento del pomeriggio ai Cappuccini e lo spettacolo di TamTam Teatro.
Il programma, organizzato con Prefettura, Comune e Provincia prevede il raduno in piazza Cesare Battisti alle 9,45 per la deposizione delle corone d'alloro al monumento ai Caduti. Dopo il trasferimento del corteo in piazza Camana, sono in programma l'omaggio al monumento alla Resistenza e la messa officiata da monsignor Marco Allolio, vicario generale dell'Arcidiocesi. Al termine della funzione i saluti delle autorità e l'orazione del presidente Anpi di Vercelli, Giacomo Ferrari. Il termine delle manifestazioni è previsto per le 12,30.
Alle 15 le celebrazioni si spostano al rione Cappuccini, con il ritrovo davanti al monumento ai Caduti e, dopo l'intervento di Ferrari, l'omaggio al sacrario dei Partigiani al cimitero del rione.
L'ideale chiusura della giornata dedicata alla Liberazione sarà invece, lunedì sera alle 21, “Raccontare Guido” lo spettacolo preparato da TamTam Teatro e ospitato nella sede dell'associazione.
Lo spettacolo, di e con Anna Jacassi, nasce da un’idea di “Tavolo della Memoria” del Coordinamento Antifascista e Anpi di Biella per l'iniziativa "Visumse" e narra di Guido Mentegazzi, nome di battaglia Dante, caduto per la libertà. La ricerca storica, condotta da Daniela Segato e Chiara Ognibene, ha portato ad intervistare la figlia del partigiano, Laura Mentegazzi, rivelando il dramma di un’intera famiglia. Una tragica vicenda, ma ricca di speranza. Necessaria la prenotazione inviando un’email a tamtamteatro.vercelli@gmail.com
Nella Sala delle Unghie, in San Pietro Martire, è intanto in corso la mostra "Una carezza della morte", con le opere che il pittore Enzo Maio ha dedicato alla Strage di Roasio del 1944