EVENTI - 26 giugno 2023, 12:11

La giornata valsesiana delle auto d'epoca è stata un successo

La giornata valsesiana delle auto d'epoca è stata un successo

"È stata un grande successo la giornata valsesiana di Ruote nella Storia, inserita nel raduno “Dal Riso al Rosa- la Sesia Antonelliana e la Sesia dei Walser”.

Domenica 18 maggio si è registrata una notevole partecipazione, sia degli equipaggi che del pubblico, affascinato dalle splendide vetture che hanno partecipato all’evento, tra le quali alcune estremamente prestigiose, tanto che hanno avuto particolari riconoscimenti, come la Lancia Augusta del 1935, guidata da Eraldo Botta, che è stata premiata come auto più anziana del tour.

La giornata è stata organizzata in collaborazione con l’Automobile Club Vercelli, ed è partita da Varallo, dove le automobili hanno sostato e sono state a lungo ammirate dagli appassionati, per poi partire verso i tornanti della Val Sermenza alla volta di Rima, dove gli equipaggi sono stati accolti dal Comune e dalla Pro Loco ed hanno pranzato presso il Ristorante Alpino.

«Sono felice del successo di questa prima edizione – dice Alberto Daffara, Vicepresidente dell’Unione Montana Valsesia – ringrazio i Sindaci di Varallo, Pietro Bondetti, e di Alto Sermenza, Roberto Sacchi, oltre all’architetto Camerlenghi, presidente della Pro Loco di Rima: tutti si sono attivati con entusiasmo per accogliere al meglio i drivers. La nostra Valle si è mostrata in tutta la sua bellezza e ricchezza culturale, avvolgendo i partecipanti con la valenza artistica e spirituale del Sacro Monte, la bellezza della natura, il fascino del marmo finto di Rima e la storia dell’abilità dei suoi artigiani. Una giornata memorabile, ci hanno detto i partecipanti».

Entusiastiche dichiarazioni anche da parte del Direttore di AC Vercelli, Emilio Ingenito, che ha sottolineato la bellezza dei paesaggi valsesiani.

«La perfetta riuscita di questa giornata ha fatto sì che già si stia pensando alla prossima edizione – annuncia Alberto Daffara – insieme all’ACI di Vercelli abbiamo già iniziato ad immaginare i percorsi per un raid 2024 davvero interessante: non abbiamo che l’imbarazzo della scelta, perché la Valsesia ha molto da offrire, dunque posso già dire che sarà un bellissimo viaggio!».

c.s.

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