Benessere e Salute - 31 ottobre 2023, 18:19

Carenza di Medici, Icardi: "Il Piemonte assistenza garantita a chi è rimasto senza dottore. Aiuti da Asl e specializzandi"

L'assessore alla Sanità ha risposto in Consiglio regionale a varie interrogazioni: sui medici di medicina generale, sul Sant'Anna, sul presidio Valletta e sui lavori all'ospedale di Ivrea.

Carenza di Medici, Icardi: "Il Piemonte assistenza garantita a chi è rimasto senza dottore. Aiuti da Asl e specializzandi".

Carenza di Medici, Icardi: "Il Piemonte assistenza garantita a chi è rimasto senza dottore. Aiuti da Asl e specializzandi".

La carenza di Medici di Medicina Generale è un problema nazionale. Il Piemonte ha però deciso di affrontare il problema direttamente: la Regione ha infatti siglato un accordo integrativo in sinergia con le organizzazioni sindacali.

In questo contesto, le Asl adottano continuamente soluzioni operative per garantire assistenza sanitaria ai cittadini rimasti privi del rispettivo medico in quanto cessato a diverso titolo (es. quiescenza o trasferimento), attraverso medici e risorse proprie.

A spiegarlo, oggi in Consiglio Regionale, è stato l'assessore regionale alla Sanità del Piemonte, Luigi Icardi, in risposta a un'interrogazione riguardante in particolare la Asl To3. La Regione Piemonte ha precisato che si tratta di una norma di carattere transitorio valida fino al 31 dicembre 2026. Inoltre, si è provveduto a dare attuazione alla proroga relativa alla possibilità per i laureati in medicina generale, rispettivamente iscritti al corso di formazione in medicina generale e ai corsi di specializzazione in pediatria, di assumere incarichi provvisori o di sostituzione di medici di medicina generale e di pediatri di libera scelta convenzionati con il Servizio sanitario nazionale.

Per quanto riguarda le attività ordinarie, Icardi ha informato che nel mese di settembre 2023 la Regione ha proceduto a pubblicare gli incarichi vacanti residui del ruolo unico di assistenza primaria a ciclo di scelta.

Dialisi all'ospedale di Ivrea, "Interventi entro fine anno"

Durante il Consiglio regionale, Icardi ha anche risposto su altre questioni: tra queste, la ristrutturazione della Dialisi di Ivrea. "Entro fine anno di concluderanno gli interventi", ha spiegato, "che prevedono anche la progettazione esecutiva di riqualificazione e adeguamento impiantistico. Dopo potranno essere definite nel dettaglio le tempistiche di esecuzione e completamento dei lavori".

Sant'Anna, previsto il potenziamento dell'ambulatorio di perineal care

Interrogato sulla situazione del Sant'Anna, in particolare sulla prevenzione, diagnosi e cura dell'incontinenza urinaria e fecale, Icardi ha invece spiegato: "Partecipa all'attività della rete regionale mediante la presenza di un Centro di II° livello. Il presidio ospedaliero riconosce l’attività di continuità delle cure e assistenza che la struttura complessa Ginecologia e Ostetricia 4 garantisce nei confronti delle donne che hanno partorito presso la suddetta struttura complessa, attraverso un ambulatorio di I° livello di Perineal Care".

Presidio Valletta, "Il progetto è trasformare in cavs 177 posti letto"

Infine, sul Presidio Valletta, oggetto di un importante progetto per concentrare e incrementare i posti letto di Continuità Assistenziale a Valenza Sanitaria (CAVS) distribuiti in varie strutture, in un'unica struttura sanitaria, con miglioramento significativo del livello assistenziale offerto ai cittadini. "Saranno trasformati tutti i 177 posti letto disponibili in letti CAVS a beneficio di tutti gli ospedali metropolitani e a contrasto del sovraffollamento dei Pronto Soccorso", ha detto Icardi. Nel Presidio Valletta sono presenti due Nuclei Hospice, la cui attività è finalizzata ad offrire le migliori cure palliative, quando non possono essere svolte al domicilio e a garantire l’accoglienza dei familiari. Il Presidio Valletta è, inoltre, sede poliambulatoriale della struttura aziendale della Medicina dello Sport e dell'Esercizio Fisico e di un’attrezzatissima palestra per la Fisioterapia e per la Medicina dello Sport e dell'Esercizio Fisico. "Sono inoltre iniziati i lavori per la realizzazione della COT Fornitura Protesica/Integrativa, la cui conclusione è prevista entro la fine dell’anno".

"Oltre a tutte queste attività, che rimarranno, sono state programmate durature e importanti implementazioni che consistono nella realizzazione di un Ospedale di Comunità (i cui lavori inizieranno entro il prossimo mese di novembre per concludersi entro il 31 dicembre 2025) e di una Casa di Comunità (i cui lavori dovrebbero iniziare il 30 giugno 2024 per concludersi entro il 31 dicembre 2026)", ha concluso l’assessore.

Dalla redazione di Torino

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