ATTUALITÀ - 16 gennaio 2024, 18:17

Lavoro, Chiorino: “Dal Pd e M5s dichiarazioni surreali. Rispondiamo con visione e non accettiamo il declino” VIDEO

"I Cinque Stelle, che non si sono mai sottratti a chiamare gli imprenditori ‘prenditori’, si definiscono ora preoccupati per le delocalizzazioni"

Lavoro, Chiorino: “Dal Pd e M5s dichiarazioni surreali. Rispondiamo con visione e non accettiamo il declino”

Lavoro, Chiorino: “Dal Pd e M5s dichiarazioni surreali. Rispondiamo con visione e non accettiamo il declino”

“Il Consiglio regionale aperto dedicato alle crisi delle imprese, alle prospettive e agli sviluppi futuri ci ha fornito tante considerazioni da cogliere, sulle quali fare serie riflessioni. Contestualmente però tanti interventi ascoltati in aula ci hanno lasciato costernati: penso alle dichiarazioni dell’onorevole Appendino, che lamenta quello che secondo lei sarebbe un Governo silente nei confronti di Stellantis. La domanda mi sorge spontanea: onorevole Appendino com’è possibile che una critica del genere arrivi proprio da lei, che quando era sindaco di Torino, con il Governo Conte a capo di questa Nazione, si è dimenticata, lei insieme a tutto il M5s, di sedersi al tavolo nel momento in cui veniva siglata l’operazione Stellantis?”. Lo ha dichiarato Elena Chiorino, assessore al Lavoro della Regione Piemonte, a margine del Consiglio regionale aperto tenutosi oggi in Città Metropolitana.

“Oggi la stessa Appendino ci dice che gli imprenditori sono preoccupati dalla transizione verde. Bene che se ne sia accorta e che si assuma la responsabilità di come è stata impostata questa transizione. I Cinque Stelle, che non si sono mai sottratti a chiamare gli imprenditori ‘prenditori’, si definiscono ora preoccupati per le delocalizzazioni. Noi lavoriamo fin dal primo momento per rendere questa regione attrattiva rispetto ai danni che hanno fatto” ha proseguito Chiorino. 

“Sentire il Pd ammettere finalmente che in questa Nazione sia mancata da troppi anni una visione industriale ci fa però ben sperare” ha poi detto l’assessore, rimarcando l’assenza di una politica industriale portata avanti per tutti gli anni di governo di centrosinistra. 

Chiorino ha poi evidenziato la visione della del centrodestra e della Giunta regionale che fin dal suo insediamento si è mossa con misure a sostegno della vocazione industriale della nostra regione e per favorire l'occupazione e supportare i lavoratori: “Ho sentito dire da illustri rappresentanti del Pd regionale che quello che accade accade per caso. Non è così: nulla accade per caso e la politica ha il compito di scegliere e decidere come fare accadere le cose. Visto che crediamo nella crescita del Piemonte, per supportare le nostre imprese e lavorare a prevenire le crisi, abbiamo costituito un fondo che è un unicum in Italia a supporto delle Pmi, delle micro imprese in stato di difficoltà. Di quelle realtà a cui diamo la possibilità di riprendersi prima che vengano acquisite da fondi predatori esteri”.

“Abbiamo costituito le Academy di filiera, perché siamo consapevoli che questa Nazione è costituita da filiere che devono crescere tutte insieme. E  l’abbiamo fatto per garantire formazione, una leva strategica indispensabile per fare in modo che siano competitive sia le nostre imprese sia i nostri lavoratori”.

In ultimo, un passaggio sull’Unità di Crisi, attivata proprio per sostenere i lavoratori e come misura di prevenzione: “Oggi si occupa di crisi conclamate, ma l’obiettivo è farla arrivare a prevenire le crisi stesse”.

“Siamo convinti, come affermato dal nostro presidente del Consiglio Giorgia Meloni, che il declino non sia un destino ma sia una scelta: noi, così come tutto il centrodestra, abbiamo scelto di lavorare per far crescere questa nazione. Perché in questa nazione crediamo fortemente” ha concluso Chiorino.

uff.st.chiorino, s.zo.

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