La Regione Piemonte al lavoro per garantire la prosecuzione, almeno fino alla fine del 2024, dello "Psicologo delle cure primarie". A chiarirlo l'assessore regionale alla Sanità Luigi Genesio Icardi, rispondendo al consigliere regionale Carlo Riva Vercellotti.
Nel 2023 è stato avviato, per la prima ed unica volta in Italia, questo progetto sperimentale che ha permesso ai medici di medicina generale e pediatri di libera scelta di avviare collaborazioni più strutturate con gli psicologi/psicoterapeuti presenti sul territorio.
Nell'anno passato, come ricorda Riva Vercellotti, sono stati presi in carico "2.963 pazienti, con un numero di prestazioni pari a 15.734". I finanziamenti dedicati al primo anno di "Psicologo delle cure primarie" si concluderanno a febbraio 2024, nonostante siano già stati calendarizzati appuntamenti per tutto il primo semestre 2024. "La Giunta - ha replicato l'assessore Icardi - sta verificando la possibilità di garantirne la prosecuzione del progetto almeno fino alla fine dell’anno 2024".
"La collaborazione con l'Ordine degli Psicologi e l'Università di Torino - ha aggiunto - ci permetterà di acquisire ulteriori informazioni circa la tipologia di pazienti che giungono ai servizi di territorio, per migliorare la programmazione territoriale del supporto di tipo psicologico".