l Comune di Borgosesia, in collaborazione con Agorà-Consulta della Cultura e con l’Associazione Enarmonia, presenta “Donne Stra-ordinarie. Storie di artiste che ce l’hanno fatta”, spettacolo di parole e musica, con la voce recitante di Sara Urban, che si è occupata anche della drammaturgia, e la chitarra di Marta Fortis. L’appuntamento da non perdere è per venerdì 15n marzo alle ore 18 presso l’Auditorium della Scuola Media di Borgosesia.
«L’obiettivo è quello di tenere accesi i riflettori sull’universo femminile, composito e affascinante, non solo l’8 marzo – dice Gianna Poletti – ma anche per tutto il resto dell’anno. Venerdì 15 marzo, dunque, avremo la grande opportunità di seguire il lavoro di due straordinarie artiste locali: Sara Urban, attrice e drammaturga di grande intensità, insieme alla professoressa Marta Fortis – spiega l’amministratrice - che ci presentano storie sconosciute ma importanti, un mondo femminile sfaccettato, irto di difficoltà, che dobbiamo tutti conoscere per impegnarci, insieme, a cambiare».
Sono le stesse Sara Urban e Marta Fortis a spiegare i contenuti del loro spettacolo, che fa parte di un progetto più ampio, “Donne Farfalle Morgane”: “La storia delle donne è una storia spesso ancora misconosciuta, sepolta, dimenticata, considerata “secondaria” perché di donne che “ce l’hanno fatta” nella Storia umana ce ne poche. Non poche in assoluto, poche rispetto agli uomini. Nelle arti, nella scienza, nello sport. Ce ne sono poche non perché le donne siano da meno, ma perché gli ostacoli per le donne sono stati infinitamente maggiori rispetto a quelli incontrati dai maschi e perché le possibilità sono state infinitamente inferiori. In ogni ambito della cultura e del sapere ci sono però donne che sono riuscite a raggiungere risultati eccelsi, superando barriere apparentemente insormontabili e abbattendo pregiudizi. Alcune di queste donne sono oggetto della narrazione, fra racconto e musica: l’attrice teatrale Adelaide Ristori, la scrittrice Virginia Woolf, la pittrice Frida Kahlo e la cantante Nina Simone. Donne stra-ordinarie e artiste che ce l’hanno fatta”.
L’appuntamento è uno di quelli “assolutamente da non perdere” «Confido in un pubblico numeroso – aggiunge l’Assessore Gianna Poletti – perché è importante conoscere storie positive e convincersi che è possibile, per le donne, rompere il cosiddetto “soffitto di cristallo” in questa società ancora così difficile. Venerdì sera sarà un modo per incontrarci e per riflettere: auspico di vedere nel pubblico anche tanti uomini perché le rivoluzioni culturali devono vederci tutti uniti: i risultati si ottengono se donne e uomini li perseguono insieme, verso una parità che sia sostanziale e non solo di facciata».
SU