EVENTI - 28 aprile 2025, 07:20

A Vercelli una giornata di promozione della gestione pubblica dell'acqua

Convegno e iniziative in Piazza Cavour

A Vercelli una giornata di promozione della gestione pubblica dell'acqua

Il 3 maggio, a Vercelli, si terrà una giornata dedicata alla promozione della gestione totalmente pubblica del servizio idrico integrato (SII).

La mattina, dalle ore 10:00, presso il salone SOMS, si svolgerà un convegno che farà il punto sulla situazione nei sei ambiti piemontesi, evidenziando i vari percorsi per l'individuazione e l'affidamento del SII a un unico gestore. Interverranno:

Marica Spezia, Egato 1 (Vco e pianura novarese)

Umberto Lorini, Egato 2 (Biellese, Casalese e Vercellese)

Simona Bombieri, Egato 3 (Torinese)

Oreste Delfino, Egato 4 (Cuneese)

Alessandro Mortarino, Egato 5 (Astigiano, Monferrato)

Michela Sericano, Egato 6 (Alessandrino)

A seguire, si terrà una tavola rotonda a cui parteciperanno anche CGIL Vercelli Valsesia, insieme ad altre Associazioni e Comitati organizzatori.

Nel pomeriggio, dalle 15:00 alle 19:00, in piazza Cavour, saranno allestiti stand e gazebo con materiale informativo delle associazioni e dei comitati coinvolti nell'evento.

L'iniziativa ha come obiettivo primario quello di riaffermare la scelta espressa dai cittadini nel referendum del 2011, che ha voluto una gestione dell'acqua al di fuori delle logiche di mercato. Tale gestione deve essere affidata a enti pubblici, senza scopo di lucro, focalizzandosi esclusivamente sull'efficienza del servizio e sul contenimento delle tariffe.

La scelta di Vercelli come sede del convegno è legata ai ricorsi amministrativi presentati dal Comune di Vercelli e da IRETI (gruppo IREN) per annullare la decisione del Commissario Straordinario di Egato 2, che ha optato per un affidamento a una società partecipata unicamente da enti pubblici. Le associazioni organizzatrici, Circolo Tavo Burat - Pro Natura Biella, stanno infatti valutando di intervenire nel contenzioso, portando alla luce le maggiori garanzie offerte dalla gestione pubblica dell'acqua e la correttezza amministrativa del percorso scelto dal Commissario Straordinario.

s.zo.

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