COSTUME E SOCIETÀ - 04 maggio 2025, 06:50

Studiare all’estero al liceo, Greta: "Come uno scambio culturale mi ha fatto crescere"

Ciò che più mi é piaciuto dello scambio é il fatto che non é stato solamente un viaggio scolastico, bensì un’occasione per fare amicizia e per venire a contatto con stili di vita molto differenti dai nostri.

Studiare all’estero al liceo, Greta: "Come uno scambio culturale mi ha fatto crescere"

Nel mese di marzo ho avuto l’occasione di partecipare a due esperienze di scambio linguistico e culturale. La prima di queste é stata in Spagna, ad Arcos de la Frontera, una cittadina nel Sud della penisola. Sono partita con alcuni miei compagni di classe e sono stata ospitata da una famiglia che si é presa cura di me nel corso di una settimana. Durante i 7 giorni ho vissuto a stretto contatto con una ragazza della mia età, e ho partecipato alle attività che la scuola ha proposto. La mattina andavo a scuola, e perciò ho avuto l’occasione di conoscere com’é l’istruzione in Spagna: é molto differente da quella
italiana! Una volta terminata la mattinata pranzavo insieme alla mia corrispondente, e avevamo del tempo libero per visitare la città o per partecipare alle attività programmate dalla scuola. Inoltre, nel corso della settimana, abbiamo visitato anche Siviglia e Cadice, che si trovano a circa un’ora di distanza dal paesino in cui mi trovavo.
Ciò che più mi é piaciuto dello scambio é il fatto che non é stato solamente un viaggio scolastico, bensì un’occasione per fare amicizia e per venire a contatto con stili di vita molto differenti dai nostri. In aggiunta, partecipare all’esperienza, é stato utile per conoscere meglio il Paese che tanto amo e nel quale mi piacerebbe studiare una volta finito il liceo.
Il secondo viaggio al quale ho partecipato é stato in Slovacchia, nella cittadina di Tiesovec. Quest’ultimo é stato organizzato dal progetto “Erasmus+”, e anche in questo caso sono stata accolta da una famiglia. Ciò che é apparso subito ai miei occhi é stata la loro cultura ancora più lontana dalla nostra, e ciò che mi ha stupito maggiormente sono i loro costumi, balli, e canti tipici. Un altro aspetto interessante é il fatto che il paesino in cui mi trovavo era immerso nella natura, infatti abbiamo avuto l’opportunità di partecipare ad una camminata tra i boschi della Slovacchia, stando distanti dalle macchine e dalla tecnologia. In Slovacchia io e i miei compagni comunicavamo in inglese, e dunque é stata un’occasione per migliorare le nostre qualità linguistiche.

Concludo dicendo che entrambe le esperienze mi hanno aiutata a essere più sicura delle mie capacità, e mi hanno sicuramente spinto a essere più responsabile delle mie azioni in quanto mi trovavo in Paesi che non conoscevo. Al giorno d’oggi sono molte le scuole che permettono agli studenti di partecipare a scambi culturali, e io consiglio ai miei coetanei di sfruttare qualsiasi tipo di offerta, poiché sono esperienze che fanno crescere e diventare più consapevoli di ciò che ci circonda! 

Greta Garzi, 4D, liceo linguistico Sella

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