In occasione della partita di calcio tra Pro Vercelli e Pro Patria del 12 aprile 2025, il Questore di Vercelli ha emesso 23 provvedimenti di D.A.Spo. (divieto di accesso a manifestazioni sportive) contro ultras della Pro Patria, tra cui due minorenni, per aver organizzato un corteo non autorizzato con comportamenti provocatori e strumenti atti ad offendere.
I tifosi, giunti a Vercelli con modalità elusive, si erano radunati vicino a un bar armati di bastoni camuffati da bandiere, intonando cori offensivi e cercando il contatto con la tifoseria locale.
Vani i numerosi tentativi di mediazione, infatti solo la fisica frapposizione delle Forze dell'Ordine, impiegate nel servizio di ordine e sicurezza pubblica, ha consentito di bloccarli e condurli allo stadio, evitando che si avvicinassero alle aree frequentate dai tifosi della Pro Vercelli e che scaturissero scontri tra le opposte fazioni. Anche durante il deflusso, il gruppo ha mantenuto atteggiamenti provocatori e si è incamminato compatto verso la stazione, rendendo necessario un attento servizio di scorta e vigilanza fino alla partenza del treno diretto a Magenta, dove avevano lasciato le rispettive auto.
La DIGOS, con l’ausilio di video e collaborazioni interforze, ha identificato i responsabili: per 18 di loro è scattata anche la denuncia per possesso di oggetti pericolosi. Le misure di interdizione dagli stadi, valide anche in ambito UE, vanno da 1 a 5 anni. Si ricorda che gli indagati sono da considerarsi non colpevoli fino a sentenza definitiva.